Sport

Schwazer, addio alle Olimpiadi di Tokyo: il Tas respinge l'appello

Il marciatore opposto a Wada e World Athletics chiedeva la sospensione degli 8 anni di squalifica per doping. L'avvocato: "Aspettiamo il tribunale federale"

LA VIDEOSCHEDA. Il tribunale di Bolzano lo aveva assolto: "Alterate le urine"



ROMA.  Il Tribunale arbitrale dello Sport di Losanna ha respinto il ricorso di Alex Schwazer sul caso che ha portato alla sua squalifica per doping, in un nuovo arbitrato che lo vedeva opposto alla federazione mondiale d'atletica, World Athletics, e all'agenzia mondiale antidoping, la Wada.

Per il marciatore altoatesino questa decisione significa di fatto il quasi sicuro addio alle Olimpiadi di Tokyo. 

Lo apprende l'ANSA da fonti della giustizia internazionale. Schwazer aveva avanzato richiesta di "misure provvisorie" al Tas, dopo che l'ordinanza del gip di Bolzano lo aveva scagionato dalle accuse di doping sottolinendo presunte scorrettezze della federazione e della Wada. 

"Attendiamo ad ore la decisione del tribunale federale svizzero", la reazione del legale di Schwazer, l'avvocato bolzanino Gerhard Brandstaetter alla notizia del Tas che ha respinto il ricorso contro la sua sospensione per doping. "Abbiamo anche ricevuto una lettera della Wada, che ha ribadito che non ammetterà Alex alle gare, ma l'unica cosa che può sbloccare davvero la situazione è il Tribunale federale svizzero", ha aggiunto Brandstaetter.













Altre notizie

immagini

Il 25 aprile a Bolzano ha anche il volto dei giovani "resistenti"

Dal corteo alle celebrazioni: ecco le foto. La giornata si è articolata in diversi momenti partendo dal palazzo municipale, quindi in via dei Vanga, a Parco Rosegger - via Marconi, al cimitero civile d'Oltrisarco e cimitero ebraico, in via Volta, via Siemens, passaggio della Memoria (via Resia), con l'intervento delle autorità. Quindi piazza IV Novembre e piazza Adriano (foto DLife)

Attualità