Tratto sponda Ticino cede a Pavia

Crollo quasi sicuramente dovuto ad allagamenti giorni scorsi

MILANO


(ANSA) - MILANO, 2 DIC - Un tratto di circa 150 metri della sponda del fiume Ticino ha ceduto nel tardo pomeriggio di ieri a Pavia. A cedere è stata la riva destra del fiume. Il crollo è stato quasi certamente provocato dagli allagamenti dei giorni scorsi.

Sono in corso accertamenti. Il tratto cittadino della Via Francigena, che transita lungo le rive del fiume, è stato temporaneamente interrotto.













Altre notizie

La battaglia degli ambientalisti

Sassolungo: già 70 mila firme. «Monte Pana-Saltria fa paura»

Si sono mobilitate 14 associazioni che chiedono alla Provincia un referendum. «L’area va messa sotto tutela. C’è invece chi vuole cementificare e trarre profitto: previsti da 7 a 22 piloni, alti da 8 a 25 metri


Massimiliano Bona

Attualità