Uomo giustiziato in Alabama tramite inalazione di azoto

Onu: Potrebbe costituire tortura. Ue: metodo crudele

WASHINGTON


(ANSA) - WASHINGTON, 06 FEB - Demetrius Frazier, un cittadino americano di 52 anni condannato a morte circa 30 anni fa per lo stupro e l'omicidio di una donna, è stato giustiziato in Alabama tramite inalazione di azoto. Il metodo causa l'ipossia, cioè carenza di ossigeno, fino a portare al decesso del condannato, è stato fin qui utilizzato 4 volte, soltanto in questo Stato degli Usa, ed è aspramente criticato dall'Onu - secondo cui è "non provato" e potrebbe "costituire tortura o trattamento crudele, inumano o degradante" - e l'Ue, che lo definisce "particolarmente crudele". In altri Stati degli USA si ricorre all'iniezione letale. Demetrius Frazier era stato trasferito in Alabama nel 2011. I suoi appelli per essere imprigionato nel Michigan e contro il metodo di esecuzione mediante inalazione di azoto sono stati respinti dal sistema giudiziario americano. La pena di morte è stata abolita in 23 dei 50 Stati americani. Altri tre, California, Oregon e Pennsylvania, hanno adottato delle moratorie. (ANSA).













Altre notizie

Maltempo

Toscana sott'acqua, l'Arno in piena: le foto

 Arno in calo a Firenze, sopra il primo livello di guardia, mentre a Pisa, come informa sui social il governatore Eugenio Giani stamani 15 marzo, è ancora in corso il transito del colmo di piena del fiume, stabile al secondo livello a 4,8 metri. Il maltempo ieri in Toscana ha fatto tanti danni proprio lungo il bacino dell'Arno: corsi d'acqua esondati come a Sesto Fiorentino, soccorsi anche con gli elicotteri dei vigili del fuoco che hanno salvato un uomo trascinato via dalla forza dell'acqua nel fiume Sieve, frane, centinaia di evacuati, frazioni isolate, città come Prato in lockdown mentre a Firenze stop dai musei ai cinema.  LE FOTO

Attualità