La Fiat 500e con cui Gianfranco Pizzuto il prossimo 31 agosto tenterà il record mondiale percorrendo in 24 ore la distanza fra il Brennero e Oslo servendosi solo di energia elettrica, monta uno speciale sistema di batteria da ben 56 kWh, mai installato prima d’ora su una utilitaria elettrica, con un tempo di ricarica che non supera i 20 minuti (su un ciclo di ricarica dal 10% al 80%). Si tratta di una speciale batteria ideata e brevettata dall’imprenditore meranese, dotata di celle ad altissimo rendimento, racchiusa da una speciale resina gommosa e addizionata di grafene che la protegge da traumi meccanici e termici. Tale batteria è stata installata su una Fiat 500e - importata dagli Usa – nelle officine di Scuderia-E di Lana. Un risultato che rende possibile una percorrenza senza sosta di oltre 380 km e che ridurrà drasticamente i tempi di ricarica di una macchina elettrica, oggi ancora non inferiore all’ora e mezza.

La 500 elettrica modificata da Scuderia-E ha una potenza del motore elettrico di 83 kW (circa 113 CV), una capacità della batteria pari a 56 kWh (mentre l’originale Fiat raggiungeva appena i 24 kWh). Può viaggiare a una velocità massima di 145 km/h e ha un tempo di accelerazione 0-100 km/h di meno di 9 secondi. L’autonomia dell’auto, grazie alla nuova batteria, è di 380 km secondo il nuovo ciclo WLTP (il modello originale aveva autonomia per circa 180 km). Per quanto riguarda, invece, l’impianto frenante, l’auto monta 4 freni a disco con frenata rigenerativa integrata (l’energia recuperata in frenata e in discesa va direttamente alla batteria). Notevole la velocità di ricarica: in corrente continua DC la batteria si carica con una potenza massima di 120 kW a 400V e in soli 20 minuti si arriva al 80% della capacità.

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