In molte persone le giornate uggiose, la pioggia o il buio che arriva in fretta influiscono negativamente sull’umore. Secondo gli esperti, la principale responsabile di questo stato d’animo è la ridotta produzione di serotonina, l’ormone della felicità, che diminuisce a causa della scarsità di luce. Al tempo stesso il corpo provvede a un aumentato rilascio di melatonina, l’ormone del sonno. Di conseguenza le persone, soprattutto le più anziane, si sentono spesso stanche, apatiche e svogliate. Contro questi malumori autunnali si può per fortuna fare qualcosa: per esempio, fare movimento all’aria aperta tutte le volte che si può e quanto più a lungo possibile e coltivare le occasioni di interazione sociale. Tutto questo spinge in alto il nostro barometro interiore e aiuta a prevenire il rischio di depressione.

Tuttavia, è fondamentale poter contare su un udito ottimale. Non a caso, sono soprattutto le persone anziane con ipoacusia non trattata quelle maggiormente esposte al rischio di soffrire di depressione rispetto alle persone normoudenti. Anche il pericolo di ictus, infarto o quello di cadere sono molto maggiori per le persone con ipoacusia non trattata.

Apparecchi acustici per prevenire

Ricorrere per tempo agli apparecchi acustici è pertanto parte integrante della prevenzione sanitaria. Gli ausili uditivi, infatti, facilitano sotto molti aspetti le attività sociali come trovarsi con gli amici, telefonare, andare al cinema o a concerti. Tutto ciò a sua volta ha ricadute positive sul benessere emotivo. Non dimentichiamo poi che un udito ben funzionante o adeguatamente supportato significa anche un migliore senso dell’orientamento e dell’equilibrio, quindi più sicurezza sulle strade e un minor rischio di aver bisogno di un pronto intervento.

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