Al Fatebenefratelli Sacco un convitto per il personale sanitario
(ANSA) - MILANO, 08 MAG - Offre una risposta concreta al problema della carenza abitativa e dei crescenti costi degli affitti nel capoluogo lombardo il Convitto dell'ASST Fatebenefratelli Sacco inaugurato oggi all'interno dell'Ospedale Buzzi di Milano. Riservato ai dipendenti dell'Asst con contratto a tempo pieno, sia determinato che indeterminato, rappresenta un'importante misura di welfare aziendale, con particolare attenzione al personale infermieristico, a cui è garantita una priorità di accesso.
"Dare un alloggio a chi lavora per la salute pubblica significa anche valorizzare il loro ruolo e offrire strumenti per migliorare la qualità della vita. Questa struttura non è solo un luogo dove dormire - sottolinea l'assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso - ma un segno tangibile dell'impegno di Regione Lombardia nel creare condizioni di lavoro dignitose e sostenibili per chi opera ogni giorno nei nostri ospedali".
Il nuovo Convitto occupa parte della palazzina F all'interno del 'Buzzi': 12 camere per un totale di 23 posti letto, dotate di ogni comfort, con due aree comuni cucina/relax pensate per favorire la socializzazione e il benessere dei residenti. I criteri di assegnazione dei posti prevedono una graduatoria aziendale che tiene conto dell'Indice di Sostenibilità Sociale ed Economica (ISSE), della distanza dal luogo di lavoro e della tipologia di attività svolta.
"Questo intervento - aggiunge Maria Grazia Colombo, direttore Generale dell'Asst Fatebenefratelli Sacco - si inserisce in un piano più ampio di iniziative per il benessere dei lavoratori.
Un passo importante per rendere la nostra azienda sempre più attrattiva e sostenibile". (ANSA).