Covid: Fiaso; ricoveri stabili si blocca la discesa



(ANSA) - ROMA, 22 GIU - La curva dei ricoveri Covid è piatta.
    Dopo il rallentamento progressivo delle precedenti settimane, la rilevazione del 21 giugno degli ospedali sentinella Fiaso mostra un arresto di tale riduzione e una sostanziale stabilità. In rianimazione il 100% dei vaccinati ha altre patologie, mente solo il 27% dei soggetti fragili ha effettuato la quarta dose.
    Le variazioni settimanali dei pazienti Covid, sia nei reparti ordinari sia nelle terapie intensive sono minime: nel periodo 14-21 giugno si assiste a una diminuzione di soli 2 ricoverati nei 20 ospedali aderenti alla rete della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere.
    L'analisi geografica dei ricoveri evidenzia tuttavia come al Sud la curva continui a scendere (-8,8%), al Nord abbia un lievissimo rialzo (2,1%), mentre al Centro abbia invertito direzione e sia cresciuta (10,8%). Tra i ricoverati in terapia intensiva per Covid ovvero con sindromi respiratorie e polmonari il 37% risulta non vaccinato; tra i vaccinati, invece, quasi tutti ormai da oltre 4 mesi, il 100% è affetto da comorbidità.
    "L'aumento della circolazione del virus con la nuova variante - dichiara Giovanni Migliore, presidente di Fiaso - ha determinato una battuta d'arresto nella riduzione dei ricoveri che dobbiamo attentamente monitorare e che potrà portare nelle prossime settimane a un lieve rialzo, come è già avvenuto in qualche regione". E aggiunge: "Va sottolineato, tuttavia, che ci sono ancora 10 milioni di italiani che non hanno fatto la terza dose vaccinale: la popolazione sottoposta a ciclo vaccinale primario è di circa 52 milioni mentre alla dose addizionale hanno aderito solo 42 milioni. Dati ancora più bassi per la quarta dose booster destinata agli anziani e ai più fragili: solo il 27% della platea di coloro ai quali è consigliata si è sottoposto a vaccinazione". (ANSA).
   









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