De Negri, 'Mad for Science è una scuola di vita'



"Una vera scuola di vita e una vera dimostrazione che in Italia ci sono una gioventù straordinaria e un altrettanto straordinario corpo di insegnanti". Così la presidente della giuria dell'edizione 2023 di Mad for Science, Francesca Pasinelli, valuta il concorso della Fondazione Diasorin rivolto alle scuole, coronato alle Ogr di Torino dalla premiazione dei vincitori.

   "Per la Fondazione Diasorin - ha sottolineato Pasinelli durante la cerimonia - contribuire a far crescere questi ragazzi è la più grande delle soddisfazioni. Se poi questo si tradurrà anche in un aumentato amore per la scienza, ancora meglio, perché è l'obiettivo. Ma il solo fatto che questi studenti si siano avvicinati al metodo scientifico e ne abbiano conosciute le logiche li porterà a essere cittadini scientificamente responsabili, indipendentemente dal fatto che diventino loro stessi degli scienziati".

   All'ad di Diasorin, Carlo Rosa, non dispiacerebbe però che Mad for Science potesse far nascere in qualcuno una passione destinata a diventare il mestiere della vita.

   "Mia moglie - ha raccontato - è immunologa, io sono un chimico figlio di chimico e nipote di chimico: abbiamo due figli che non hanno seguito il nostro esempio ma hanno studiato architettura ed economia. Ci siamo chiesti in cosa noi o la scuola abbiamo sbagliato, e ci siamo detti che per potersi innamorare della scienza bisogna vedere da vicino di cosa si tratta. Di qui - ha spiegato Carlo Rosa - è nata l'idea di creare una opportunità concreta per permettere ai ragazzi nelle scuole di mettere davvero le mani in pasta nella materia scientifica. Poi sceglieranno, ma lo faranno sulla base della conoscenza".

   Lo sforzo che la Fondazione realizza con Mad for Science, che ha portato in sette anni a erogare premi per oltre un milione di euro, "è importantissimo anche per l'azienda", ha sottolineato il presidente di Diasorin, Gustato De Negri. "L'energia che ho respirato oggi qui - ha detto nel suo saluto agli studenti - è rinvigorente: sento di avere più ricevuto che dato".









Altre notizie



Attualità