Ebola: scoperti due anticorpi per un vaccino più resistente



(ANSA) - ROMA, 22 OTT - Sono stati scoperti due anticorpi che potrebbero portare allo sviluppo di un vaccino con effetti più a lungo termine contro l'ebola. E' quanto emerge da uno studio condotto dall'israeliano Weizmann Institute of Science in collaborazione con l'Università di Colonia e che è stato pubblicato su Nature Medicine. La ricerca è stata condotta sui campioni di sangue di sei persone che avevano avuto già la somministrazione di un vaccino.    Al centro dell'attenzione degli studiosi ci sono state le cellule B che hanno il compito di produrre gli anticorpi, e hanno cercato di vedere come questi si legano alla glicoproteina virale che viene usata nel vaccino. In questa fase della sperimentazione si sono resi conto che due anticorpi sono risultati più efficienti nell'arrestare il virus e funzionavano contro più ceppi di ogni specie di ebola. Questo, dicono gli studiosi, potrebbe spingere ulteriori ricerche a realizzare un singolo vaccino per combattere la malattia in tutta l'Africa. Ad oggi i vaccini contro l'ebola sono stati somministrati a oltre 100mila persone. Sono appena usciti dalla fase sperimentale e non è noto quanto offriranno una protezione a lungo termine.    "Comprendere esattamente come viene prodotta la risposta immunitaria a seguito della vaccinazione non solo aiuterà a perfezionare il vaccino, ma può anche aiutarci a capire se funzionerà contro diversi ceppi del virus o se la dose somministrata oggi è la migliore", spiega Ron Diskin, ricercatore che ha condotto l'analisi. (ANSA).   









Altre notizie



Attualità