Sanità

Il Veneto abolisce il ticket per le vittime di violenza

Cancellati i costi per tutte le prestazioni nel periodo post dimissione dal Pronto Soccorso: connesse prestazioni psicologiche e specialistiche, dovute alla violenza 



VENEZIA. Dal primo febbraio scatterà in tutto il Veneto l'esenzione dal pagamento del ticket per le vittime di violenza. Lo ha disposto la Giunta regionale approvando una delibera proposta dall'Assessore alla Sanità Manuela Lanzarin, dopo che, su iniziativa della stessa, la misura era stata varata durante i lavori di approvazione della legge di bilancio.

Vengono infatti infatti introdotte misure per tutelare le vittime di violenza, residenti in Veneto e che accedono alle strutture sanitarie. Tutte le prestazioni fruite nel periodo successivo alle dimissioni dal Pronto Soccorso, incluse le prestazioni psicologiche e le prestazioni di specialistica ambulatoriale connesse alla violenza subita, dal 1° febbraio saranno esenti dal pagamento del ticket.

 

"Con questa decisione di civiltà - ha sottolineato Lanzarin - siamo vicini alle persone che subiscono violenza. L'esenzione dal pagamento del ticket è un modo concreto per occuparsi di loro, non solo attraverso la cura delle ferite. Infatti l'esenzione riguarderà l'intero percorso di cura, successivo alla dimissione dal Pronto soccorso. Le donne colpite da questi terribili traumi hanno anche necessità di sentire la vicinanza delle istituzioni e questo è un modo per creare fiducia e dare aiuto". 

   









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