Negli Usa 94 casi di malattia ai polmoni, forse per le e-cig



Potrebbero essere collegati alle sigarette elettroniche i 94 casi di grave malattia polmonare che sono stati segnalati negli Stati Uniti dal 28 giugno al 15 agosto 2019. A renderlo noto è un comunicato dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc). I casi hanno riguardato principalmente adolescenti e giovani adulti che "avevano fatto uso di e-cig" e sono stati riportati in 14 diversi Stati, ma ben 30 si sono verificati nel solo Wisconsin. I pazienti hanno manifestato tosse, respiro corto, affaticamento e, in alcuni casi, gravi difficoltà respiratorie che hanno richiesto la ventilazione. Il Cdc afferma che non vi sono prove del fatto che un'infezione, come la polmonite, sia alla base della malattia respiratoria e "che sono necessarie ulteriori informazioni per determinarne la causa". L'indagine "è ancora in corso". Le sigarette elettroniche sono generalmente ritenute più sicure delle tradizionali ma, precisano i Cdc, "ulteriori studi sono necessari per capire gli effetti a lungo termine sulla salute". (ANSA).









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