Secondo caso mondo diagnosi pre-natale cuore bimbo, operato



(ANSA) - MASSA, 06 MAG - Secondo caso al mondo di diagnosi prenatale sul cuore di un bambino, operato poi all'Opa di Massa (Massa Carrara) a soli otto giorni di vita. Durante la gravidanza, a una giovane puerpera assistita da Venturella Vangi, neonatologa dell'Ospedale di Careggi di Firenze, specializzata in diagnostica fetale che svolge la propria attività anche all'Ospedale del Cuore di Massa della Fondazione Monasterio, con esami approfonditi sono state scoperte due anomalie congenite del cuore, molto rare e di grande difficoltà di diagnosi prenatale. La madre, alla ventesima settimana di gravidanza, è stata quindi ricoverata. Al momento del parto l'équipe medica era preparata per affrontare subito i problemi cardiologici del piccolo che alla fine è stato operato quando aveva solo 8 giorni di vita. "Un'operazione su un cuore piccolissimo che ha corretto - dicono i medici - entrambi i difetti e con ottimo esito: è stato ricostruito l'arco aortico ed è stata chiusa la finestra aorto-polmonare".
    "Una donna che non riusciva ad avere figli - commenta la dottoressa Vangi -, ce l'ha fatta grazie a una eccellenza, quella della medicina concezionale di elevata qualità di Careggi, ed una accurata gestione a Massa, sia dal punto di vista ostetrico per la paziente, che da quello cardiologico e cardiochirurgico per il feto. Un ottimo esempio di diagnosi difficile e di management combinato di due strutture di eccellenza, Fondazione Monasterio e Careggi, che mostra come la collaborazione condivisa porti a risultati altrettanto eccellenti".
    "In 25 anni di carriera - spiega Vitali Pak, direttore dell'Unità Operativa Cardiochirurgia Pediatrica e del Congenito Adulto dell'Ospedale del Cuore - questo è stato il primo caso che mi sono trovato ad affrontare con l'associazione di due difetti congeniti così complessi. La diagnosi fetale è stata certamente molto difficile ed alla dottoressa Vangi vanno i miei più sinceri complimenti. In sala operatoria, poi, abbiamo potuto eseguire una correzione definitiva di entrambi i difetti dopo pochi giorni dalla nascita, e con ottimo esito: è stato ricostruito l'arco aortico ed è stata chiusa la finestra aorto-polmonare. Siamo molto felici di dire che il bambino adesso sta bene: dopo essere stato pochi giorni nel reparto della degenza con la sua mamma, è tornato a casa". (ANSA).
   









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