Tumori:arruolate 100 pazienti studio benefici canottaggio(2)



(ANSA) - ROMA, 27 OTT - Lo studio è stato co-disegnato da medici e pazienti seguendo la metodologia Human Centered Design per il migliore coinvolgimento delle malate, a partire da iniziative assunte dall'Associazione italiana malati di cancro (Aimac) e dall'esperienza dell'associazione Rosaremo, che da 5 anni, su impulso della sua presidente, Simona Lavazza, offre alle donne con tumore al seno percorsi di canottaggio.
    L'iniziativa è promossa da Silvia Novello (presidente di Walce-Women Against Lung Cancer in Europe e Ordinario di Oncologia all'Università di Torino) che ne è il responsabile scientifico. Sono stati coinvolti nel progetto e arruolate le pazienti di: l'AOU San Luigi Orbassano di Torino, l'Humanitas Gavazzeni di Bergamo, l'IOV di Padova, l'Istituto Nazionale Tumori "Regina Elena" di Roma, all'Asl Roma, l'Ospedale Perrino di Brindisi, l'Istituto Nazionale Tumori Pascale di Napoli.
    Saranno coinvolte nel reclutamento e accompagnamento delle malate, Rosaremo, Cuore di Donna, Walce e altre associazioni che vorranno aggregarsi al progetto. Le condizioni di salute delle donne, anche dal punto di vista nutrizionale e psicologico, saranno analizzate attraverso uno screening iniziale, e poi rivalutate a 3, 6 e 12 mesi.
    "Lo sport può essere considerato un 'farmaco', un attore principale nella prevenzione oncologica primaria e terziaria e un coadiuvante nel trattamento oncologico - spiega Novello - è ormai scientificamente provato da numerose ricerche condotte negli ultimi anni" evidenziando che "i tassi di sopravvivenza sono fortunatamente in aumento e questo dato rende sempre più necessari progetti di ricerca che possano garantire una migliore reazione alle terapie e una più efficace riabilitazione".
    (ANSA).
   









Altre notizie



Attualità