Ugl, onorare nobile professione infermieri con gesti tangibili
(ANSA) - ROMA, 12 MAG - Dall'aumento delle retribuzioni per allinearle alla media europea, alla sicurezza sui luoghi di lavoro, alla piaga del demansionamento, all'eliminazione del vincolo di esclusività fino al riconoscimento del lavoro usurante, tante sono le battaglie da combattere ricordando il grande sacrificio compiuto dalle infermiere e dagli infermieri italiani nei giorni bui della pandemia per il bene della comunità nazionale". Così Gianluca Giuliano, segretario nazionale della Ugl Salute, che nella Giornata internazionale dell'infermiere ricorda "una nobile professione, al servizio della gente, dei popoli", pensata "oltre due secoli fa da Florence Nightingale".
Per Giuliano l'attenzione non dovrebbe spegnersi "nell'arco delle odierne 24 ore", ma occorrerebbe "che a questa figura, come alle tante altre che compongono la sanità italiana, fossero riconosciuti giusti diritti e quella dignità troppo spesso messa al margine". Ugl, spiega, già da domani sarà nuovamente "in prima fila al loro fianco perché sia riconosciuto con gesti tangibili il grande contributo da loro offerto all'Italia e la professione possa tornare ad essere attrattiva", così che i giovani "possano andare a colmare le macroscopiche carenze degli organici, uno dei gravissimi problemi che attanaglia il nostro Ssn". (ANSA).