Einstein Telescope: Bernini, 'Sos Enattos parte favorito'



(ANSA) - LULA, 20 MAR - "Non siamo affatto indietro anzi è una situazione che ci vede favoriti per tutta una serie di fattori, primo fra tutti che questo è un luogo silenzioso da tutti i punti di vista - ha confermato Antonio Zoccoli, presidente dell'Istituto nazionale di fisica nucleare - basti pensare che attraverso il sito olandese passa una ferrovia e questo è un problema. Qui abbiamo questo vantaggio iniziale ed è chiaro che attorno a questo dobbiamo costruire un ecosistema che prevede, tra le altre cose, anche una forte partecipazione del mondo accademico e della ricerca". Quindi "le due università di Sassari e Cagliari, tutti gli enti di ricerca, a parte il nostro l'Ingv, l'Inaf, il Cnr e creare attorno a questo polo, una rete, inizialmente con la Sardegna e poi sul territorio italiano, che sostenga questo progetto perché - ha aggiunto - come diceva la ministra non è un progetto di Lula, è un progetto sardo, italiano ed europeo".

"Il professor Parisi non ha detto che questo posto non è sufficientemente infrastrutturato, ha detto che da adesso in poi succederà, come è successo a Ginevra al Cern, che si crei attorno un contesto che è insieme lavoro, progetti e quindi progresso e crescita - ha sottolineato la ministra Bernini - Le infrastrutture arrivano anche molto velocemente: il Cern era nel mezzo del nulla, ma tutte le infrastrutture che hanno bisogno di silenzio nascono nel mezzo del nulla, poi creano attorno il loro compound. E ci sarà una zona di rispetto".

Oltre il progetto Etic, è stato ricordato che è anche stato finanziato sempre col Pnrr il progetto Tearabit, in cui è previsto il collegamento in fibra ultraveloce "che farà un anello di collegamento in Sardegna con tutti gli enti di ricerca fondamentale per trasmettere i dati", ha osservato Zoccoli..

(ANSA).









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