Poche ore per il rientro incontrollato della sonda Kosmos 482



Si avvicina il momento delrientro incontrollato nell’atmosfera terrestre dellasonda sovietica Kosmos 482,lanciata nel 1972e rimasta da allora in orbita attorno alla Terrasenza riuscire araggiungere la meta per la quale era stata progettata: ilpianeta Venere. Le ultime stime fatte dall'esperto di satelliti Marco Langbroek dell'Università Tecnica di Delft, nei Paesi Bassi, fissano ilrientro tra le 22,58 ora italiana del 9 maggio e le 20,10 del giorno seguente. L’areache potrebbe essere interessata rimane però ancora moltovasta: è compresa tra 52 gradi di latitudine Nord e 52 gradi di latitudine Sud, dunque granparte delle terre emerse e degli oceani.

Secondo quanto scrive Langbroek sul suo blog, irischi sonosimili a quelli per l’impatto di unmeteorite. “Trattandosi di un lander progettato per sopravvivere al passaggio attraverso l'atmosfera di Venere – afferma l’esperto – èpossibile che sopravviva intatto al rientro nell'atmosferaterrestre e all'impatto. E probabilmente sarà unimpatto violento: dubito che il sistema di apertura del paracadute funzionerà ancora dopo 53 anni – aggiunge – e con le batterie scariche”.

Tuttavia, visto che probabilmente la sonda non si disintegrerà nell’atmosfera, i rischi sono comunque inferiori rispetto a quelli posti da oggetti che invece si frammentano in vari pezzi durante il rientro, spargendo detriti su un’area molto più vasta.Kosmos 482 ha un diametro di circa 1 metro,pesa pocomeno di 500 chilogrammied è racchiuso da unguscio protettivo intitanio di formasemisferica. Se il rientro lo lascerà più o meno integro, le stime indicano unavelocità di impatto di circa 240 chilometri orari.









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