BOLZANO. Solo 72 ore dopo il goal all’overtime nella gara 7 dei quarti di finale, Dustin Gazley si ripete. E’ ancora lui a firmare il goal vittoria nel supplementare di gara 1 di semifinale, ieri sera (24 marzo) e a piegare così gli spusu Vienna Capitals per 2 a 1, davanti ai 4.500 della Sparkasse Arena.

Prova da incorniciare per McClure, che dopo aver segnato la rete del pareggio serve al compagno un disco d'oro per il successo finale. I Foxes domenica 26 marzo andranno così alla Steffl Arena avanti per 1 a 0 nella serie.

Coach Glen Hanlon deve rinunciare all’infortunato Mitch Hults: al suo posto c’è Radim Matus, al suo esordio ai playoffs. Fuori per turnover Amorosa, Brunner e Glück.

E’ il Bolzano la squadra che interpreta meglio il primo tempo, creando subito due ottime occasioni con Halmo e Mantenuto, che trovano però la pronta opposizione di Steen. Il goalie svedese è bravo anche pochi minuti più tardi, sul tocco di rovescio di Matus, liberato davanti alla gabbia da Frattin. Il Vienna ci prova con Brunner, ma sono ancora i Foxes a rendersi pericolosi prima con Gazley, poi con un’altra conclusione di Halmo, che viene nuovamente fermato dal portiere avversario dopo un bel dialogo con McClure e Valentine. Nel finale di frazione l’occasione più ghiotta per i Capitals, vicini al vantaggio con Sheppard.

Nel periodo centrale i ritmi calano, il Vienna prova a farsi vedere di più dalle parti di Harvey e al 29:23 pesca il vantaggio: tiro dalla distanza deviato più volte davanti alla gabbia e la carambola premia Hartl, che insacca. La reazione biancorossa è immediata e, dopo aver creato un paio di ottime occasioni, al 33:57 McClure riceve da Halmo e con il rovescio beffa Steen sul primo palo. Bolzano vicino anche al vantaggio con Miceli, che servito da Thomas trova l’opposizione del goalie ospite.

Terzo drittel con squadre più stanche e più lunghe. Il Bolzano fallisce un 2 contro 1, con Miceli che, servito da Alberga, viene fermato da un grande intervento di Steen. Foxes poi sfortunati, con Frattin che intercetta un disco davanti alla porta e colpisce l’esterno del palo. Dall’altra Prokes grazia i biancorossi, centrando in pieno la traversa su un tiro a botta sicura. Capitals disattenti e padroni di casa ancora in contropiede: questa volta Alberga fa tutto bene, saltando il portiere ma mancando poi l’ultimo tocco. Il Vienna sfiora nuovamente il vantaggio poco dopo: Kainz prima chiama Harvey all’intervento, poi è il palo a dirgli di no. Il Bolzano sciupa un’occasione in powerplay e a meno di cinque minuti dal termine Gregoire mette i brividi alla Sparkasse Arena; il canadese pesca il tocco vincente, con il disco che era però già stato bloccato da Harvey: dopo una lunghissima video review, gli arbitri annullano la marcatura. Ultimi 50 secondi di frazione in inferiorità numerica per i Foxes, che però resistono e trascinano la sfida all’overtime.

Dopo aver alzato le barricate nel restante powerplay viennese, il Bolzano decide la partita al 63:36: McClure riesce a passare con tenacia sulla corsia di destra e serve a Gazley un disco che è soltanto da insaccare. E la Sparkasse Arena può nuovamente andare in visibilio.