Bcb Alperia, girone tosto attendendo il rinforzo 

Basket Serie A2 femminile. Coach Roberto Sacchi legge il Nord: «Crema fuori dalla nostra portata, poi Moncalieri, Villafranca e Castelnuovo Scrivia, Ma nel gruppone ci siamo anche noi» 


FRANCESCO GIROLDI


Bolzano. La conclusione anticipata della stagione 2019/20 a causa delle misure di contenimento della pandemia di Covid-19 ha avuto come conseguenza la decisione della Federbasket di abolire promozioni e retrocessioni. Pertanto tutte le squadre hanno conservato il diritto ad iscriversi nello stesso campionato, anche quelle ultime in classifica, mentre alle prime è stato proposto il salto in Serie A1. Campobasso, leader del girone Sud, ha accettato, mentre Moncalieri, primo nel girone Nord, ha deciso di rimanere in serie A2. Il girone Nord, che lo scorso anno era composto da 15 squadre, con la rinuncia da parte dei Giants Marghera si è ritrovato quindi con quattordici squadre, come era stato indicato dalla Legabasket. Mentre nel girone Sud, che già contava una squadra in meno, oltre alla promozione di Campobasso si sono liberati altri due posti, creati dalla mancata iscrizione del Basket Lab del progetto Fip, durato un anno, e di Ariano Irpino con poi la cessione dei diritti da parte di Viterbo. Spazio così ai ripescaggi di Pallacanestro Bolzano, Firenze e Patti Basket e per l’iscrizione della Brixia Brescia, che ha acquistato i diritti dal Viterbo.

Girone Nord competitivo

Anche quest’anno il girone nord si presenta molto competitivo con diverse squadre attrezzate per il salto di categoria. Il Basket Club Bolzano Alperia, sempre ancora impegnato nella non facile ricerca di un ultimo rinforzo, una guardia ala che possa prendere il posto della bolzanina Camilla Valerio, si prepara quindi per cercare di ripetere la bella ultima stagione.

Le parole di coach Sacchi

«Ad oggi, dopo i movimenti di mercato, in assoluto la squadra da battere è sicuramente Crema - commenta coach Roberto Sacchi appena conosciuta la composizione dei gironi – La squadra lombarda è, infatti, fuori portata per la nostra categoria, Crema è praticamente già pronta, con l'innesto delle straniere, per fare bene anche in Serie A1. Dietro Crema metterei alla pari Moncalieri, Alpo Villafranca e Castelnuovo Scrivia che, con la panchina affidata a Francesca Zara, una tra le migliori giocatrici italiane di sempre, e i nuovi innesti di Madonna e Micia Gatti, è a livello delle più esperte Alpo e Moncalieri. Per il quinto posto vedrei un gruppo di squadre guidate dal Sanga Milano, poi Carugate e anche noi, con anche l’aggiunta di Ponzano e Udine, che si sono mosse molto bene sul mercato, cosi come anche il Sarcedo. Ma non dimenticherei anche tutte le altre squadre, ricordando le tante sorprese dello scorso anno. Come sempre il giudizio toccherà al campo e in un anno così particolare, dopo tanti mesi di stop, tutto potrà succedere».

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