Bolzano - Red Bull, sfida da bere 

Hockey Ebel. Questa sera al Palaonda torna il Classico con gli austriaci in carriera e i Foxes in salute che vogliono blindare il secondo posto Rientra capitan Bernard dopo l’infortunio: «Non vedo l'ora di tornare in pista, dovremo migliorare in alcuni frangenti le uscite di zona»


Thomas Laconi -


Bolzano. Se il calendario mette a confronto Bolzano e Salisburgo, il tempo, anche nel Pick Round, sarà sempre destinato a fermarsi. Il “Classico” è sfida vera, per mille motivi, storie di un passato mai dimenticato, in Via Galvani, anche nella città di Mozart. Stasera (face off ore 19.45) la sfida tra Davide e Golia, però si annuncia qualcosa di più di un semplice confronto che anticipa di un paio di settimane l'avvio dei playoff. Già, perchè se è vero che i Red Bull, fedeli al motto del loro marchio, le ali le hanno messe fin dal primo scontro diretto del girone delle grandi (vinto 2-1 dagli austriaci), inanellando solamente successi, questo Bolzano non vola certo più basso, anzi. Dalla sconfitta al Volksgarten, la truppa di Ireland ha messo il turbo, firmando una vittoria dopo l'altra. Oggi arriva un primo giorno della verità.

I biancorossi, già sicuri del quarto posto, obiettivo minimo fissato da Dieter Knoll alla vigilia, sono ad un passo anche dal terzo posto matematico (+7 su Vienna, oggi a riposo ndr) e hanno nel mirino anche i Red Bull, che in caso di ko potrebbero, per la prima volta, sentire un lieve soffio sul collo.

Il quadro della vigilia è confortante e pure convincente, per chi ancora si sta chiedendo come programmare il venerdì sera. Bolzano è in forma smagliante e da qui a domenica, giorno della sfida contro Graz, avrà due ghiotte chances di conquistare un piazzamento di rilievo nel Pick Round.

Tutto è aperto ad ogni soluzione e ad aggiungere ottimismo ad un ambiente già bello carico, arriva anche una notizia molto attesa dall'infermeria biancorossa, che per la prima volta dopo un po' di tempo sarà completamente vuota, con il rientro, atteso, di capitan Bernard, assente da un mese.

Bolzano squadra del momento

Salisburgo, seguendo fedelmente l'andamento della stagione, rimane per tutti la squadra da battere.

I numeri dei Red Bull fanno paura (la truppa di McIlvane ha perso l'ultima gara in trasferta proprio contro il Bolzano, lo scorso 1 gennaio), quelli dei Foxes nel Pick Round, però, sono ancora migliori.

Bernard e compagni hanno il migliore attacco (17 reti), la miglior difesa, con sette gol incassati in quattro partite e nella classifica dei top-scorer del girone intermedio piazzano addirittura tre giocatori nelle prime cinque posizioni: Bardaro a quota 8 (con 5 assist), Giliati (6) e “Saint” Patrick Wiercioch, autentica macchina da gol (4 in altrettante gare).

Bernard is back

Al Palaonda si rivedrà capitan Anton Bernard, che al pensiero di tornare a calcare il ghiaccio della Champions Hockey league, non nasconde un sorriso. “Il traguardo adesso è vicino – dice il capitano biancorosso al rientro– possiamo giocarci le nostre carte. Non vedo l'ora di tornare in pista, contro Salisburgo dovremo migliorare in alcuni frangenti le uscite di zona e gestire con maggiore attenzione il disco in zona difensiva. Con queste armi possiamo giocarci anche questi tre punti. La squadra sta bene, la fiducia è alta, speriamo – conclude – di andare avanti così”.

In Via Galvani è atteso un gran pubblico. Torna il “Classico” e questo Bolzano non sembra davvero intenzionato ad alzare il piede dalla tavoletta.

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