Bolzano sul ghiaccio a novembre
Ice Hockey League. Troppi i giocatori colpiti dal virus e allora il team biancorosso dovrebbe ripartire con il suo cammino martedì 11 novembre con la trasferta ad Innsbruck, prima gara ufficiale dopo la sosta per le nazionali. Mercato: perde consistenza la pista McMonagle
Bolzano. Sosta forzata, appuntamento a novembre. In Ice Hockey League sono giorni complicati, tra gare rinviate, nuovi casi Covid-19 e una nuova programmazione del calendario, che nelle ultime ore ha mutato ancora una volta lo scenario. Alla sfida disputata ieri sera tra Red Bull Salisburgo e Linz, si sono aggiunte altre due partite, organizzate in “tempo zero”. Stasera, i Black Wings replicheranno la gara di ieri, ospiti dei Bratislava Capitals (ore 17.30), mentre domani, domenica, sarà proprio la compagine slovacca a salire sul torpedone, direzione, Salisburgo, dove è in programma il match contro i Red Bull. Il “triangolare” sull’asse Salisburgo-Linz-Bratislava muove il calendario, altrimenti bloccato, dopo la decisione della lega di stoppare per tutto il fine settimana il programma dei matches.
Al Palaonda, dopo un giovedì shock, nel quale sono stati registrati nuovi casi di Covid-19, i giocatori “negativi” al test hanno ripreso ad allenarsi agli ordini di coach Greg Ireland. “Andiamo avanti, torneremo più forti di prima” – ha detto il coach nordamericano dei Foxes, uno che nei momenti difficili è abituato a lavorare parecchio sulla testa dei giocatori. I biancorossi, piano piano, provano a voltare pagina, sperando che arrivino tempi migliori: il classico momento speciale, e sarebbe la prima volta in questa stagione, nel quale ritrovare l’intero gruppo a disposizione, preparando in maniera ottimale i prossimi appuntamenti. Quello di novembre, per le Volpi, si annuncia carico di impegni ma fino a quel momento, in Via Galvani, i riflettori per le gare ufficiali rimarranno desolatamente spenti. “Non credo che prima della ripresa del campionato dopo la pausa per le nazionali – sottolinea Dieter Knoll – saremo in grado di tornare in pista per affrontare una gara ufficiale. Le tempistiche, conti alla mano, non ci permettono infatti di affrettare il rientro sul ghiaccio, perché esistono dei protocolli precisi da rispettare. Nella migliore delle ipotesi, dunque, Bolzano dovrebbe ripartire con il suo cammino martedì 11 novembre dalla trasferta in quel di Innsbruck, prima gara ufficiale dopo la sosta. I giocatori, al momento ai box causa Covid-19, potrebbero tornare a disposizione a partire dal 2 novembre, a patto che i nuovi tamponi effettuati, dopo i dieci giorni di quarantena, diano esito negativo. Per ora, dunque, spazio solo agli allenamenti al Palaonda, riservati a pochi eletti. Per tornare alla normalità servirà tempo, pazienza e un pizzico di fortuna, nella speranza che i giocatori coinvolti possano, quanto prima, tornare alla loro vita di tutti i giorni.
Dagli uffici della Knoma, sede dell’amministratore delegato biancorosso Dieter Knoll, non trapela alcuna voce riguardo il mercato. Quel che è certo, però, è che al rientro in campionato del Bolzano, coach Ireland avrà a disposizione un nuovo terzino, che andrà rinforzare un reparto un po’ corto, per tanti motivi. Lo aveva promesso Knoll, che pare essere in dirittura di arrivo, pronto magari per un annuncio, imminente, che riporterebbe il buonumore ad un ambiente discretamente depresso, a causa naturalmente delle tante vicende, e incertezze, legate al Covid-19. La pista McMonagle parrebbe definitivamente scartata, a sentire alcune fonti molto vicine al giocatore, ex biancorosso e anche compagno di squadra a Cardiff di Gleason Fournier lo scorso anno. Altri canali rimangono aperti, ma per il momento Knoll non ha ancora deciso di scoprire le carte.