Torino. Il Barcellona sia è dimostrato di un altro pianeta e la Juve (quasi) nulla ha potuto. E tuttavia bisogna dire che a Morata sono stati annullati tre gol per offside di pochi centimetri su altrettanti interventi Var. Ma non è una scusante: i bianconeri sono apparsi abbastanza in difficoltà. La verità è che il Barcellona ha quasi dominato nel primo tempo e nei primi 20’ avrebbe potuto segnare tre gol: ha colpito un palo con Griezmann, ha segnato (fortunosamente) con un tiro di Dembélé deviato e Messi avrebbe potuto raddoppiare. Morata, è vero ha segnato in offside, ma anche gli azulgrana (Messi, Dembélé, Jordi Alba) hanno avuto altre opportunità. Soprattutto la palla è sembrata sempre attaccata ai loro piedi, contro una Juve in chiara difficoltà. La partita è continuata sullo stesso piano nella ripresa. Il Barca ha raddoppiato nel finale su rigore Messi e c’è poco da dire. L’espulsione di Demiral ha in pratica chiuso la tenzone.

La Lazio in completa emergenza (senza Immobile, Luis Alberto, Strakosha, Luiz Felipe, Lazzari e Leiva oltre ad Anderson, Cataldi e Armini) chiude sull’1-1 contro il Bruges nella seconda giornata del girone F di Champions League. Succede tutto nel primo tempo, i biancocelesti vanno in vantaggio con Correa ma il calcio di rigore, regalato da Patric e segnato da Vanaken, fissa il risultato sul pareggio.