L’hockey piange Thomas Commisso, un talento vero tra i pali
Il portiere bolzanino si è spento improvvisamente a 41 anni: era cresciuto nel Bolzano, dove rimase a lungo, e concluse la carriera nel Pergine dopo aver girato diverse squadre in regione
BOLZANO. Il mondo dell’hockey piange Thomas Commisso. Il 41enne portiere altoatesino, uno dei più talentuosi della sua generazione e cresciuto nel Bolzano, si è spento improvvisamente domenica. Nato a Bolzano nel 1983, Commisso aveva iniziato la sua lunga e fortunata carriera proprio nelle file della squadra cittadina.
Nei Foxes ha militato dal 2002 al 2007 (con una parentesi al Settequerce), prima di iniziare un “tour” regionale, che lo ha portato al Caldaro (quattro anni di soddisfazioni, con la vittoria del campionato di Serie B all’esordio), Merano, Val Pusteria, Pergine, Fiemme, per poi accasarsi, quando sembrava aver deciso di appendere pattini e gambali al chioso, nuovamente al Pergine, dove ha concluso la carriera nel 2019.