L’Itas vince e blinda il 3° posto

Vibo valentia. L’Itas Trentino vince e si assicurano il terzo posto finale. Giannelli e compagni espugnano il campo di Vibo Valentia e blindano il terzo posto in classifica con due giornate d’anticipo...


Paolo Trentini


Vibo valentia. L’Itas Trentino vince e si assicurano il terzo posto finale. Giannelli e compagni espugnano il campo di Vibo Valentia e blindano il terzo posto in classifica con due giornate d’anticipo.

La quindicesima vittoria consecutiva dei “whites” arriva in trasferta e in tre set proprio contro quell’avversario che lo scorso novembre alla Blm Group Arena aveva loro inflitto l’ultima sconfitta, in una partita preceduta dalle polemiche dove per la prima volta si era visto Abdel-Aziz in regia per l’assenza contemporanea di Giannelli e Sperotto.

Da allora Trento non ha più conosciuto il significato della parola “sconfitta”, ha risalito la china nella graduatoria, giocato il round robin del girone E di Champions League e ieri si è presa la rivincita mettendo al sicuro la terza posizione dalla stessa Vibo, l’unica squadra in grado di impensierirla.

Traguardo più importante di quanto si possa pensare perché ora gli uomini di Lorenzetti, una volta terminata la settimana in arrivo contraddistinta dalla Coppa Italia (i quarti di finale mercoledì alle 19 contro Milano, eventuale final four nel fine settimana a Bologna), potranno giocare le due partite di campionato rimanenti senza particolari ansie e magari facendo riposare qualche titolare in vista del secondo concentramento di Champions in programma il 9, 10 e 11 febbraio.

Tornando alla partita di ieri, a Trento è bastata la buona giornata in battuta per ottenere i tre punti in una partita senza storia dal primo all’ultimo pallone. Come sempre protagonista dei servizi è stato Abdel-Aziz, spina nel fianco della ricezione di Vibo fermatasi a percentuali davvero basse (40% con il 13% di perfette), ma anche Lucarelli e Michieletto hanno fatto il loro ponendo la base per i contrattacchi che hanno definitivamente piegato la resistenza dei calabresi che hanno dovuto arrendersi in tre set e in poco tempo.

Con Kooy convalescente la formazione di Trento è la consueta delle ultime settimane e forza subito in battuta. Saranno 12 gli ace in totale, sei dei quali messi a terra da Abdel-Aziz che è protagonista dell’avvio di gara con due ace e i servizi che propiziano i contrattacchi di Michieletto e Giannelli (1-5). Trento è un treno in corsa inarrestabile, l’opposto olandese si fa sentire anche in attacco (11-19) e assistito ottimamente da Lucarelli (mvp dell’incontro) che incide anche in battuta con due ace consecutivi e il cambio campo arriva sul 13-25. Altro turno iniziale in battuta di Abdel-Aziz nel secondo set e altri 4 ace e coach Baldovin subito al time out.

Vibo prova a rientrare ma sul 7-10 Trento riparte con battuta e contrattacco: Michieletto firma due ace e Giannelli va a segno anche a muro (10-16) e anche il secondo parziale va di fatto in archivio. I locali provano a rialzare la testa in avvio di terzo set (1-4), ma gli ospiti ci mettono poco a trovare la parità (5-5) e poi a riportarsi avanti 6-8. Lucarelli fa molto male dai nove metri, Podrascanin è invalicabile a muro (saranno quattro i muri del centrale serbo) e Trento allunga 11-16. Vibo ha la forza di risalire con Chinenyeze sino al 19-16, prima di lasciare definitivamente spazio agli avversari.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Altre notizie

Assemblea

Amministrazione di sostegno: in Alto Adige 3.600 «fragili»

La direttrice Rigamonti: «Servono ulteriori finanziamenti provinciali per sostenere le associazioni e chi si rende disponibile ad aiutare gli altri». Il Tribunale di Bolzano conta più di 500 nuovi procedimenti l’anno 


Valeria Frangipane

Attualità