Folgaria. Il pronostico della vigilia parlava a suo favore. E la favorita non ha deluso. Mina Fuerst Holtmann si è imposta con autorità nella prima delle due gare di slalom gigante di Coppa Europa organizzate sulla pista Agonistica di Fondo Grande dalla Polisportiva Alpe Cimbra, in collaborazione con Folgaria Ski e l’Apt Alpe Cimbra. La 24enne norvegese si è presentata alla due giorni continentale forte del secondo posto conquistato in Coppa del Mondo a Courchevel, lei che in stagione ha centrato anche altri quattro piazzamenti nella top 10 nel massimo circuito internazionale, tra cui spicca il quarto posto nell’opening di Soelden.

La scandinava si è trovata particolarmente a proprio agio sul pendio dell’Agonistica, prima a metà gara e prima anche al termine della manche decisiva, chiusa con un vantaggio complessivo di un secondo e 13 centesimi sulla 19enne svedese Sara Rask. Quest’ultima, grazie al secondo posto di ieri, è balzata in testa alla classifica generale di Coppa Europa di slalom gigante, rafforzando la propria candidatura per il successo finale. Sull’ultimo gradino del podio, a 1”54 dalla norvegese, è salita la slovena Tina Robnik, autrice di una straordinaria rimonta nella seconda discesa, maturata grazie a una prova coraggiosa e alle ottime condizioni del pendio di gara. La Robnik è riuscita a risalire dalla 19esima alla terza piazza.

Ha fatto il percorso inverso, invece, la ormai ex leader della Coppa Europa di gigante, la norvegese Marte Monsen, terza a metà gara e scivolata addirittura in 17esima posizione.

Le azzurre non sono riuscite a sfruttare il fattore campo: la migliore è risultata la milanese Luisa Matilde Maria Bertani, tredicesima a fine gara con un ritardo di 2 secondi e 39 centesimi. Peccato perché la portacolori dello Ski Racing Camp a metà gara aveva fatto registrare la quinta migliore prestazione con un ritardo di 91 centesimi dalla leader provvisoria, ma non è riuscita a esprimersi al meglio nella seconda run. Ventunesima la genovese del Gs Fiamme Gialle Valentina Cillara Rossi: partita con il pettorale numero 1, ha commesso qualche sbavatura di troppo nella prima manche, riuscendo poi a recuperare 4 posizioni nella seconda.

Per quanto riguarda i piazzamenti delle altre azzurre in gara, la bergamasca Roberta Midali ha chiuso 36esima, la mantovana cresciuta agonisticamente in Trentino Francesca Fanti 39esima, la piemontese Sara Allemand 46esima, la portacolori delle Fiamme Gialle Veronika Calati 47esima, la badiota Emmi Frenandemez 49esima ed Elisa Platino 54esima. Non è invece riuscita a qualificarsi per la seconda manche la roveretana Giulia Peterlini, al debutto in Coppa Europa.

Partita col pettorale 82, ha sfiorato la qualificazione nelle 60 per 4 decimi.

In gara anche la leader della generale di Coppa Europa femminile Nadine Fest, che ha concluso in trentesima posizione.

«È stata la mia prima volta in gara a Folgaria – ha commentato la vincitrice Mina Fuerst Holtmann - La pista è molto tecnica, varia e completa. Quando il calendario me lo consente, partecipo anche alle gare di Coppa Europa, un'opportunità per mettere ritmo nelle gambe. Non posso che essere felice per la prestazione in entrambe le manche».

«Nella seconda manche potevo sciare meglio – ha raccontato a fine gara la migliore delle italiane, Luisa Matilde Maria Bertani – Sono andata bene sul muro, mentre nel tratto finale non sono stata fluida. Cercherò di rifarmi domani (oggi, ndr)».

Per Giulia Peterlini, invece, c’è stata l’emozione del debutto. «Solitamente non soffro più di tanto l’ansia al cancelletto, ma questa volta ero molto in apprensione per l’esordio in Coppa Europa – ha spiegato la roveretana - Potevo fare sicuramente di più. Non ho sciato sui miei standard, poi le temperature elevate non hanno certo aiutato chi partiva con pettorali alti. Non mi resta che provare a riscattarmi nella seconda gara». Oggi, infatti, è in programma un altro slalom gigante di Coppa Europa sulla pista Agonistica. La partenza della prima manche è prevista alle 9.15.

Ma ecco le classifiche della competizione.

CLASSIFICA: 1. Mina Fuerst Holtmann (Nor) 1’49”15; 2. Sara Rask (Sve) a 1”13; 3. Tina Robnik (Slo) a 1”54; 4. Thea Louise Stjernesund (Nor) a 1”77; 5. Doriane Escane (Fra) a 1”86; 6. Elisa Moerzinger (Aut) a 1”94; 7. Andrea Ellenberger (Sui) a 1”99; 8. Ana Bucik (Slo) a 2”12; 9. Kristin Lysdahl (Nor) a 2”12; 10. Kaja Norbye (Nor) a 2”21; 11. Rikka Honkanen (Fin) a 2”23; 12. Chiara Mair (Aut) a 2”33; 13. Luisa Matilde Maria Bertani (Ita) a 2”39; 14. Rosina Schneeberger (Aut) a 2”41; 15. Jessica Hilzinger (Ger) a 2”44; 16. Katharina Huber (Aut) a 2”55; 17. Marte Monsen (Nor) a 2”57; 18. Neja Dvornik (Slo) a 2”76; 19: Kristina Riis-Johannessen (Nor) a 3”03; 19. Lindy Etzensperger (Sui) a 3”03; 21. Valentina Cillara Rossi (Ita) a 3”07; 22. Andrine Maarstoel (Nor) a 3”27; 23. Magdalena Egger (Aut) a 3”29; 24. Maria Therese Tviberg (Nor) a 3”43; 25. Michelle Kerven (Sve) a 3”77; 26. Martina Willibald (Ger) a 3”81; 27. Tuva Norbye (Nor) a 3”85; 28. Charlotte Chable (Sui) a 4”18; 29. Simone Wild (Sui) a 4”21; 30. Nadine Fest (Aut) a 4”24. L.F.