Napoli in gioco, Inter fuorigioco
Calcio Champions League. Nerazzurri fuori dalla Coppa: segnano tre volte in offside, il Barça vince e la vittoria del Borussia completa l’opera Ancelotti risponde alle indiscrezioni sulla sua sostituzione con un dilagante successo sul Genk e la qualificazione e poi dice: «io non mi dimetto»
Milano. Niente da fare per l'Inter. Una rete al 42' st del probabile nuovo fenomeno del calcio Mondiale, quell'Ansu Fati che è il nuovo gioiello dell'inesauribile “Cantera” del Barcellona, condanna la squadra di Conte alla sconfitta, e quindi all'uscita dalla Champions League, scendendo in Europa League. A fare compagnia al Barça negli ottavi è il Borussia Dortmund, che come da pronostico batte lo Slavia Praga (2 a 1).
San Siro presenta spalti gremiti e la prima occasione è del Barcellona al 9', con un sinistro ad incrociare di Perez da dentro l'area su cui Handanovic riesce a intervenire. Al 19' una chance per i nerazzurri, con Lukaku che libera al tiro Biraghi dentro l'area, ma Neto non si fa sorprendere. Quattro minuti dopo, però, è il Barcellona ad andare in vantaggio: Griezmann serve in verticale Vidal, il pallone arriva poi a Perez (su cui Godin appare incerto) che batte Handanovic. La squadra di Conte accusa il colpo e il Barcellona sembra gestire la situazione con facilità. Poi la squadra di casa si scuote e al 35' Lautaro Martinez impegna Neto con un bel tiro, mentre al 37'D'Ambrosio manda di testa a lato su cross di Lukaku. E al 44' ecco il pareggio interista con Lukaku, con una conclusione dal limite di sinistro su appoggio di Lautaro. Nessun cambio all'intervallo, e la prima chance è del Barcellona con un tiro di Griezmann che impegna Handavovic. La replica nerazzurra, tre minuti dopo, è di Lukaku che, solo davanti al portiere, tira addosso a Neto. Iniziano le sostituzioni, mosse tattiche soprattutto di Conte per cercare la vittoria della sicurezza, trasformando il reparto avanzato dell'Inter in un tridente più Politano. Il tutto porta a due gol annullati a Lautaro Martinez per fuorigioco, che portano a tre i gol nerazzurri in evidente offside aggiungendone uno di Lukaku nel primo tempo, con annessi fischi del pubblico. E' invece decisiva la mossa del tecnico del Barça Ernesto Valverde, che a 4' dalla fine manda in campo il predestinato Ansu Fati, 17 anni appena compiuti, già sensazione della Liga e questa sera a San Siro, un minuto dopo essere entrato, autore del gol che spegne le speranze degli avversari: lo segna con un tiro dal limite su 'sponda' di Suarez. Forse il dopo Messi a Barcellona è già cominciato.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.