Notti Magiche da incubo Fatale l’ultima siepe 

Le corse a Maia. Il duo di Aichner freddato da Meny Bay, cavalcata dal suo allenatore Brecka Multato Raffaele Romano in sella a Dorian Tango. In apertura la vittoria di Hidden Flame


Claudio Mantovan


Merano. Le Notti Magiche diventano da incubo. Non è stato Aztek il temutissimo avversario, ma una femmina di nome Meny Bay interpretata – udite udite – dal suo allenatore Brecka.

Nulla da dire, è stato perfetto il trainer della vincitrice in sella alla sua allieva, come meglio non avrebbe potuto fare un fantino di mestiere. Sull’ultima siepe, quando Noble House e Notti Magiche avevano debellato la carica di Dangerous Gleam, è spuntato dal nulla e ha freddato il duo di Herr Aichner.

Impalpabile la prova di Aztek, sempre nelle posizioni di coda e incapace di dire la sua. Del resto si trattava di un rientro dal novembre della stagione scorsa e forse c’era da aspettarselo in vista dell’appuntamento che conta, quello della gran corsa siepi di fine settembre.

Che dire della prima sconfitta dell’anno dell’inesauribile Notti Magiche? Il ritorno in siepi su una distanza inusuale (3.300 metri) non gli ha certo giovato. Il suo pane sono le lunghe distanze e il gran premio Merano lo attende fiducioso.

Le andature in siepi poi sono altra cosa di quelle in steeple, per cui Notti Magiche non è assolutamente bocciato ma solo rimandato a settembre, quando potrà mostrare di nuovo il proprio talento. Bene il compagno, Noble di nome e di fatto.

Sconfitta inattesa fra i due anni in piano del dormelliano Macaire. Stizzoso, quasi arrabbiato, nelle mani di Fabio Branca ha dimostrato carattere e una certa immaturità sulle curve, tipica dei puledri. Ha vinto St. Patrick Day, nelle mani di Dario Vargiu più manovrabile e capace nel finale di sottrarsi facilmente al dormelliano.

Nella prova analoga riservata alle femmine, il teutonico Rohne ha presentato una Catenda impeccabile, già vincitrice in Francia. Si è registrato un bel doppio di Fabio Branca, iniziato proprio con Catenda e chiuso all’ultima con Ocean Wave, che si è ripetuto dopo il successo dello scorso anno nella stessa corsa.

Nulla da fare e da dire per gli avversari di Pacific Salt nella gentleman. Il “principe” Carassi de Villar lo ha imposto al comando e non si è mai lasciato avvicinare. Chapeau! Nella siepi riservata ai tre anni ribadisce il suo magic moment Raffaele Romano in sella a Dorian Tango, al quale, con mossa astuta, ha fatto riprendere fiato per venire poi nel finale a battere il faveriano Ostrich. La cosa gli è costata 200 euro di multa per aver stretto gli avversari in curva, mossa che ha fatto azionare la sirena ai commissari, senza esito però sul risultato della pista.

In apertura di giornata, vittoria di Hidden Flame per il training di Haris, uno che quando si muove lo fa sempre a ragion veduta. Adesso arriverà il bello, con il finesettimana di sabato e domenica in cui si disputerà il Palio dei Comuni e ci sarà l’occasione per rivedere all’opera i cavalli avelignesi.













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