L'INTERVISTAgeorg brugger san giorgio

«Siamo pronti per una possibile promozione in D»

Calcio. I trentasei posti liberi in serie D da regolamento dovranno essere occupati dalle 28 vincenti dei gironi di Eccellenza  gli altri otto attinti da una graduatoria di merito sportivo


FILIPPO ROSACE


brunico. Il San Giorgio in serie D? Può darsi. Nel tourbillon di ipotesi e proposte che stanno alimentando il nostro calcio, si sta facendo largo anche l’idea delle promozioni in quarta serie per merito sportivo. Andiamo con ordine. Nell’ultimo consiglio di Lega, il consesso presieduto da Cosimo Sibilia ha stabilito, oltre allo stop delle attività dei campionati dilettanti, che saranno quattro le retrocessioni dalla quarta serie. Trentasei società (sono nove i gironi) che, nella stagione 2020-2021, andranno a popolare il palcoscenico dei 28 gironi dei campionati di Eccellenza. I trentasei posti liberi in serie D da regolamento dovranno essere occupati dalle 28 vincenti dei gironi di Eccellenza (Trento compreso), mentre per i rimanenti 8 posti, sempre da regolamento, si sarebbe dovuto ricorrere alla disputa dei playoff promozione. Il condizionale è d’obbligo alla luce della determinazione della LND di stoppare ogni attività agonistica, comprese le partite rimanenti della stagione e le relative appendici dei playoff e playout. E per gli otto posti vacanti che fare? Il quesito è presto risolto, gettando l’occhio alla speciale graduatoria di merito che viene annualmente aggiornata, e che coinvolge le società di Eccellenza. Graduatoria in cui il San Giorgio ha il suo peso specifico, valorizzato dalle medaglie conquistate sul campo (leggasi le tre partecipazioni alla serie D) ed anche alla Coppa Italia Dilettanti Nazionale portata a casa nel 2018. E in Pusteria cosa dicono? Nel palazzo degli Jergina l’idea è considerata stuzzicante, nel senso che un eventuale ritorno in quarta serie non verrebbe visto come di solito Superman vede la “kriptonite”. Anzi…l’idea affascina la società pusterese, tanto da trovare (parzialmente) riscontro in quell’accenno di mercato fin ora sviluppato dal presidente Brugger.

Il massimo rappresentante ed anche Ds rossonero sta giocando in surplace, attendendo di capire come si svilupperanno gli eventi. È così?

“Siamo pronti per un’eventuale promozione in serie superiore. Sia chiaro promozione per merito sportivo e non per ripescaggio. Al momento dello stop eravamo secondi, posizione che forse avremmo potuto migliorare se si fossero giocate le rimanenti partite…comunque una posizione che ci avrebbe dato il diritto di fare i playoff. In questo senso accetteremmo con grande soddisfazione una eventuale promozione in quarta serie, diverso il caso del ripescaggio per il quale non sono disposto a far nulla!”

Nel frattempo hanno saluto la pattuglia gli attaccanti Orfanello e Bachlechner, ed il pezzo da novanta Michael Cia. Mister Patrizio Morini ha accolto l’attaccante Priller ma per il resto il presidente Brugger attende di piazzare colpi che, con ogni probabilità, giungerebbero da fuori regione. Nel mirino della società pusterese c’è il fluidificante Ivan Angerer (classe ’96) che arriverebbe dal Brixen.

“Francamente il senso della nostra campagna acquisti riguarda i giovani. Adesso che sono state definite le annate so come dovrò muovermi. Nel caso dovessimo andare in serie D tasterò il terreno fuori regione, al contrario lavoreremo con i nostri giovani del vivaio che sono altrettanto bravi».

L’addio di Harasser?

«Il ragazzo si è messo a disposizione del gruppo, nel senso che continuerà ad allenarsi con la squadra, pronto ad rientrare in gioco se ci fosse una situazione da dover richiedere il suo contributo”.

In casa San Giorgio l’attesa è tutta rivolta al prossimo 8 giugno. Sarà in quella data che la FIGC valuterà le proposte dela LND e nel cao in cui dovesse avallare quella dello stop definitivo all’attività agonista stagionale, da quel momento scatterebbe il cosiddetto piano B: promozione in serie D delle 28 capolista dei gironi di Eccellenza e promozione in serie D delle prime otto formazioni presenti nella speciale graduatoria per meriti sportivi.













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Valeria Frangipane

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