Un’altra stagione per Carolina Kostner 

La pattinatrice gardenese ha annunciato che proseguirà il suo «percorso sportivo»: nel mirino Europei e Mondiali


di Marco Marangoni


BOLZANO. Nel lanciare il nuovo spot di una nota casa automobilistica giapponese, da alcuni anni suo sponsor, Carolina Kostner ha annunciato che proseguirà il suo «percorso sportivo». Ciò significa che la fuoriclasse altoatesina del pattinaggio di figura sarà in gara anche la prossima stagione a conferma di alcune indiscrezioni giunte nelle scorse ore. La prossima per Carolina sarà la 16esima stagione ad alto livello in campo internazionale.

“Caro”, che recentemente ha aperto il suo cuore a Fabrizio Vittorini, suo osteopata di fiducia, recentemente ha preso parte allo spettacolo “Florence Ice Gala” e in questi giorni si trova a Roma. Prossimamente si esibirà nell’ambito di un tour in Giappone e tra giugno e luglio sarà in Nordamerica per scegliere le musiche e definire le coreografie. La Kostner, in attesa di conoscere da parte della federazione internazionale in quali tappe del Grand Prix Isu gareggerà (possibili, Laval in Canada 26-28 ottobre e Mosca 16-18 novembre senza escludere anche l’evento in Giappone), potrebbe esordire tra metà settembre e i primi di ottobre tra Lombardia Trophy, Nebelhorn Trophy o Finlandia Trophy. L’obiettivo è arrivare da protagonista ai Mondiali del prossimo anno a Saitama nella terra del Sol Levante dove è sempre molto seguita. Appuntamento da non mancare saranno gli Europei di Minsk a gennaio.

Nel frattempo arriva una proposta forte che, se approvata, escluderebbe molte atlete russe dalla categoria senior. L’arbitro internazionale olandese Jeroen Alingh Prins ha presentato una richiesta urgente all’Isu di alzare l’età minima di partecipazione alle competizioni senior da 15 a 17 anni. La proposta del funzionario dei Paesi Bassi sarà discussa ai primi di giugno a Siviglia nell’ambito del 57esimo Congresso ordinario dell’Isu e, se approvata dal council, sarà efficace dal 2020. Alla fine degli anni ’90, l’Isu aveva alzato l’età minima ai grandi eventi di pattinaggio di figura a 15 anni dopo la vittoria ai Mondiali senior del 1997 della 14enne statunitense Tara Lipinski, la più giovane campionessa iridata della storia. A partire dalle Olimpiadi di Nagano 1998, quindi in sei edizioni, quattro sono state vinte da pattinatrice sotto i 18 anni. Il nuovo fenomeno proveniente dalla Russia è Aleksandra Trusova (14 anni a giugno) capace di eseguire ben due quadrupli nel libero dei Mondiali Juniores.

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