Vienna, Sinner costretto al ritiro dopo soli 3 giochi
Il 19enne altoatesino ha alzato bandiera bianca per un problema al piede destro
VIENNA. E' durato appena otto minuti il secondo turno per Jannik Sinner all'Atp 1000 di Vienna. Il 19enne altoatesino, n. 43 ATP, in gara con una wild card, dopo aver battuto il norvegese Casper Ruud, n.27 del ranking, opposto al russo Andrey Rublev, n.8 del mondo e 5 del seeding, è stato costretto al ritiro per il riacutizzarsi di un problema al piede destro (una profonda e dolorosa vescica che già aveva prima del torneo austriaco) sul 2-1 in favore del 23enne moscovita, reduce dal quarto titolo stagionale (il sesto complessivo) conquistato dieci giorni fa a San Pietroburgo.
Nel primo testa a testa fra i due dopo i primi due turni di battuta andati via veloci Rublev ha sfruttato la prima palla break, con un diritto in corridoio di Sinner. Subito il Next Gen azzurro ha fatto un eloquente gesto al suo angolo e poi all'arbitro: basta. E quindi è andato verso la rete per salutare l'avversario. Un problema fisico che induce Sinner a rinunciare al Masters 1000 di Parigi-Bercy.