Windisch con Cottafava vince il torneo di Budapest

Beach volley. Il ventenne pallavolista di Vipiteno in coppia con il modenese ha conquistato il successo nel torneo “1 Star” battendo in finale al tie-break i norvegesi Bergerud e Retterholt


Matteo Igini


Bolzano. Jakob Windisch conquista Budapest. In coppia con il modenese Samuele Cottafava, l’altoatesino ha infatti vinto la tappa ungherese del World Tour 1 stella di beach volley, centrando così un altro grande risultato in questa fantastica estate. Un’estate che si era aperta con l’inatteso argento ai Campionati mondiali in Thailandia ottenuto assieme ad Alberto Di Silvestre e che prosegue con una splendida vittoria, ottenuta ai danni dei norvegesi Daniel Bergerud e Lars Tveit Rerrholt, sicuramente più esperti rispetto ai giovani azzurri. Bergerud, infatti, è un classe 1991, stessa annata del connazionale Rerrholt. Windisch, invece, è del 1999 e ha un anno in più del compagno.

Partenza lanciata

A Budapest, nel torneo a una stella (il top è il 5 Star) il talento di Vipiteno è partito subito forte nel primo match delle qualificazioni, rifilando un secco 2-0 - con un doppio 21-16 - agli austriaci Kostler e Klaffinger. Poi gli azzurri si sono ripetuti sugli olandesi Nijedboer e Van der Ham (21-16, 21-18), accedendo al Main Draw. La prima Pool è stata poi superata agevolmente grazie a un altro 2-0 (21-17 e 21-14) ai lettoni Smedins e Regza, mentre il successivo successo sui giapponesi Shoji e Kurasaka (21-15, 21-17) ha regalato alla coppia italiana il primo posto nella Pool C. Ai quarti, contro i greci Angelos e Vasileios Mandilaris, i due atleti azzurri hanno dovuto sudare le proverbiali sette camicie, ma alla fine sono riusciti ad avere la meglio. Il match, infatti, era iniziato in salita, con il primo set a favore degli ellenici (17-21). Poi, però, Windisch e Cottafava hanno cambiato marcia, impattando con un secco 21-15 e vincendo 15-12 al tie-break. In semifinale, invece, non c’è stata storia. Al di là della rete, la coppia azzurra ha ritrovato i giapponesi Shoji e Kurasaka, che non sono riusciti a prendersi la rivincita, uscendo battuti nuovamente 2-0 con un doppio 21-15.

La finale

Tra Windisch e Cottafava e la medaglia d’oro restava a questo punto solo un ostacolo, quello formato dai norvegesi Bergerud e Retterholt. I due azzurri si sono portati a casa il primo set con un 21-16, ma nel secondo hanno subito il ritorno degli avversari (19-21). Al tie-break, però, Windisch, atleta del Club Italia tesserato per lo Sport Team Suedtirol, e Cottafava non hanno lasciato scampo ai rivali (15-9).













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