TRENTO. "Sono orgoglioso di essere trentino – ha dichiarato – E spero che questa medaglia sia il punto di partenza per qualcosa di più importante», ha concluso Crippa, ringraziando le persone a lui più vicine, i familiari e tutta la comunità trentina per l'appoggio ricevuto". Così Yeman Crippa, il campione europeo oro nei 10mila metri all'Europeo di Monaco, al suo rientro a Trento spazza via le polemiche dopo lo scivolone della giunta leghista che all'indomani della medaglia d'oro lo aveva lodato come "il mezzofondista azzurro che vive in Trentino". 

«Sono stati momenti indimenticabili che rimarranno nel mio cuore: ho sognato a lungo questa medaglia, che alla fine è arrivata. Vincerla in rimonta agli ultimi duecento metri è stato particolarmente emozionante, il coronamento di tanti sacrifici, allenamenti e delusioni», ha aggiunto Crippa nella conferenza stampa al Palazzo della Provincia di Trento, dove è stato accolto e festeggiato dal presidente della Provincia Maurizio Fugatti, l'assessore allo sport Roberto Failoni, la presidente del Coni di Trento Paola Mora, e il sindaco di Trento Franco Ianeselli.