Zampata del Naturno Vittoria all’ultimo secondo 

Naz beffato dopo una buona gara. Matthias Peer l’autore della rete decisiva.  I padroni di casa hanno hanno subìto la prima sconfitta stagionale. Resta molto amaro in bocca


UMBERTO PRINCIPE


Naz. Nemmeno il tempo di mettere la palla al centro dopo la seconda rete realizzata dal Naturno che il direttore di gara chiudeva al 94’ una partita alla quale tutti credevano oramai in parità. Una beffa per i padroni di casa, una gran gioia per la capolista. Per i dirigenti del Naz, un minuto in più del dovuto e molta amarezza per la non chiusura su un fallo laterale dove il “buon senso” avrebbe consigliato di chiudere l’incontro. Da noi che abbiamo assistito dalla tribuna una eccellente partita da parte dei ragazzi di Manuel Rella , una buona direzione e personalità dell’arbitro, con l’unico neo finale.

Un Naz alla sua prima sconfitta in campionato, proprio nel giorno che voleva onorare con una vittoria la scomparsa di pochi giorni fa, di Oswald “Ossi” Peintner di 62 anni il quale sicuramente è stato tra i grandi protagonisti non solo in Provincia per la sua tenacia e la sua tecnica calcistica.

Oggi avrà l’ultimo saluto nella chiesa di Naz. La squadra ha sentito il dovere e contro la capolista hanno sfoderato non solo temperamento ma anche molta collettività nelle azioni con fraseggi in tutte e tre le linee.

Il Naturno ha fatto paura nei primi 5 minuti di gara. Facilità sulle fascie ed un paio di mischie in area. Già al 2’ minuto è stato bravo il portiere Mair ha bloccare sulla linea un tacco di Lampacher da pochi passi su mischia dopo cross dalla destra di Federico Conci.

Solo al 7’ il Naz si è disteso ed un tiro di Graus ha costretto il portiere Piazzo alla seconda presa. Poi l’incredibile Naz con gioco fluido e conclusioni. Al 9’ Patrick Graus affonda e costringe all’angolo. Al 14’ ci prova con un tiro centrale Andreas Fusco e al 21’ e 28’ il poderoso Graus sbaglia solo la mira. Gli ospiti sono belli da vedere con a sinistra Tobias Pichler e a destra con Federico Conci fermati al limite da Julian Brunner e Simon Klement, mentre Peter Mair e Stephan Lampacher partendo da dietro non trovano il tiro per impensierire Mair.

Al 37’ e al 43’ il Naturno ci prova ma è fuor giuoco prima per Mair e poi per Lampacher che alza il tiro. Subito dopo una grande risposta di Graus con un tiro tagliato verso l’incrocio ma c’è una leggera deviazione in angolo. Angolo dove Mair sbaglia di poco con un bel tiro. Nella ripresa al 6’ gran mischia sotto porta del Naturno e l’ultimo tocco a mezzo metro dalla linea è di Max Hofer a spingere in rete con una gioia collettiva incredibile. Purtroppo per il Naz dopo nemmeno 2 minuti svanisce il vantaggio ad opera di Tobias Pichler il quale con un gran diagonale dal limite manda una palla imprendibile.

Il Naz a questo punto non demorde e ha una serie di favorevoli occasioni a parte un forte tiro di Lampacher respinto con i pugni da Mair al 9’. Fusco all’8’ sfiora la traversa. Al 12’, 14’, 16’, 22’, 29’, 30’, 37’ e 42’ dopo trame e allunghi con buona tecnica calcistica i terminali Graus, Fusco e Hofer non colgono per poca misura. Il Naz con i centrali Ferretti e Auer non ha problemi e solo un paio di punizioni da 40 metri da sinistra degli ospiti può impensierirli in mischia. Il Naturno all’ultima pressione da centrocampo trova invece nei minuti di recupero il cross radente vincente con Mair incopevole per la poca visione. Un minuto in più, letale per un Naz ammirevole !

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Altre notizie

immagini

Il 25 aprile a Bolzano ha anche il volto dei giovani "resistenti"

Dal corteo alle celebrazioni: ecco le foto. La giornata si è articolata in diversi momenti partendo dal palazzo municipale, quindi in via dei Vanga, a Parco Rosegger - via Marconi, al cimitero civile d'Oltrisarco e cimitero ebraico, in via Volta, via Siemens, passaggio della Memoria (via Resia), con l'intervento delle autorità. Quindi piazza IV Novembre e piazza Adriano (foto DLife)

Attualità