Droni impollinatori per aumentare produzione olio in Toscana



(ANSA) - FIRENZE, 06 OTT - Cresce la domanda di olio d'oliva toscano e per aumentare la produttività degli oliveti vengono sperimentati particolari droni impollinatori. Lo fa sapere la Coltivatori Diretti spiegando che i droni 'spargono' il polline sulle piante nel momento cruciale della fioritura, soprattutto in zone collinari e pedemontane dove sono più complicate e dispendiose anche le più semplici operazioni agronomiche. Il progetto è stato presentato alla consegna degli Oscar Green di Firenze, è un'innovazione appartenente all'agricoltura di precisione ed è a cura del Gruppo Operativo Olimpolli Montagnani. Viene finanziato con la misura 16.2 del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2022 della Regione Toscana. Coinolvti ance il Cnr-Istituto per la Bioeconomia, il Dipartimento di Scienze della Vita dell'Università di Siena, le azienda Tenuta Montagnani, Olearia Santella, Impresa Verde Siena, Impresa Verde Grosseto.

"Le tecniche di agricoltura di precisione incrementano in maniera sostenibile la produttività e quindi la redditività per ettaro, riducendo costi e sprechi. - spiega Fabrizio Filippi, presidente Coldiretti Toscana - Questa sperimentazione ha avuto successo in altri campi come la coltivazione dei kiwi e delle mele. I primi risultati, in annate non facili dal punto di vista climatico, sono stati incoraggianti con incrementi della produttività sia in oliveti tradizionali sia super-intensivi.

Anche le verifiche economiche stanno dando buone indicazioni.

Aumentare la produttività significa rispondere alla crescente domanda di olio extravergine d'oliva toscano del mercato e mantenere le caratteristiche del paesaggio". (ANSA).









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