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Gambero Rosso: 455 vini conquistano i Tre Bicchieri in Italia, 23 in Alto Adige

Sono state circa 46mila le etichette degustate da 70 collaboratori



ROMA. Sono 455 i Tre Bicchieri della trentaseiesima edizione della guida Vini d'Italia 2023 di Gambero Rosso di cui 154 Tre Bicchieri verdi e 67 Tre bicchieri al di sotto dei 15 euro. Lo rende noto la Città del Gusto con l'annuncio per domani 15 ottobre, della cerimonia di premiazione Tre Bicchieri, massimo riconoscimento della volume enogastronomico. Per l'edizione 2023 sono state circa 46mila le etichette degustate da 70 collaboratori, in circa 6 mesi di lavoro e 2626 i produttori presenti in guida.

In Alto Adige i premiati sono 23.

"Complice la sequenza di ottime vendemmie che ha caratterizzato gli ultimi anni -  scrive Gamberorosso.it - i risultati anche quest'anno sono da incorniciare, con vini premiati un po' per tutti i principali vitigni coltivati, dalle tradizionali schiave di Santa Maddalena e Caldaro ai riesling, veltliner e kerner delle valli Venosta e Isarco. Le ampie zone d'Oltradige e Bassa Atesina sono le protagoniste dei successi di quest'anno, con tanti vini prodotti in questa zona che hanno raggiunto il massimo risultato, come i bordolesi di Castel Sallegg e Kurtatsch, il Müller Thurgau di casa Tiefenbrunner a Favogna, lo Chardonnay Troy di Tramin o ancora le uve raccolte per l'Appius di San Michele Appiano.

Risalendo il corso dell'Adige sono invece i Sauvignon di Terlano a conquistare il centro del palcoscenico con le pregevoli esibizioni di Quarz della cantina di Terlano e Lieben Aich di Manincor, cui fanno eco i profondi e possenti Lagrein della conca cittadina. Nel Burgraviato brilla la stella dello Chardonnay Goldegg della cooperativa di Merano mentre in direzione opposta, risalendo invece il corso dell'Isarco, spetta a Markus Prackwieser e Florian Unterthiner il compito di tenere alta la bandiera di questa terra di confine dove il clima alterna il calore tipico del capoluogo con le fresche correnti che scendono dalle Alpi, mentre avanzando ancora in direzione nord e giungendo al limite settentrionale della viticoltura italiana, sono i vini della Cantina Valle Isarco e quelli di Günther Kerschbaumer a brillare di luce propria".

I premiati: A. A. Bianco Appius 2017 Cantina Produttori San Michele Appiano - A. A. Cabernet Sauvignon Freienfeld Ris. 2018 Cantina KurtatschA -  A. Chardonnay Goldegg Ris. 2019 Cantina Meran - A. A. Chardonnay Troy Ris. 2019 Cantina Tramin - A. A. Gewürztraminer Auratus 2021 Tenuta Ritterhof - A. A. Gewürztraminer V. Kastelaz 2020 Elena Walch - A. A. Lago di Caldaro Cl. Sup. Quintessenz 2021 Cantina Kaltern - A. A. Lagrein Taber Ris. 2020 Cantina Bolzano - A. A. Lagrein V. Klosteranger Ris. 2017 Cantina Convento Muri-Gries - A. A. Merlot Nussleiten Ris. 2018 Castel Sallegg - A. A. Müller Thurgau Feldmarschall von Fenner 2020 Tiefenbrunner - A. A. Pinot Bianco Renaissance Ris. 2019 Gump Hof - Markus Prackwieser - A. A. Pinot Nero Trattmann Ris. 2019 Cantina Girlan - A. A. Santa Maddalena Cl. 2021 Tenuta Ansitz Waldgries - A. A. Sauvignon Lafóa 2020 Cantina Colterenzio - A. A. Sauvignon Mantele 2020 Nals Margreid - A. A. Spumante Extra Brut M. Cl. 1919 Ris. 2016 Kettmeir - A. A. Terlano Sauvignon Lieben Aich 2020 Manincor - A. A. Terlano Sauvignon Quarz 2020 Cantina Terlano - A. A. Val Venosta Riesling 2020 Falkenstein - Franz Pratzner - A. A. Valle Isarco Grüner Veltliner 2021 Tenuta Ebner - Florian Unterthiner - A. A. Valle Isarco Kerner Aristos 2021 Cantina Produttori Valle Isarco - A. A. Valle Isarco Riesling 2020 Köfererhof - Günther Kerschbaumer.

In Italia.

Tra i premi speciali per il migliore vino dell'anno il riconoscimento per il Rosso Dell'anno va al Chianti Classico Petrignano '19 - Dievole, mentre quello per il Bianco dell'anno va a Castelli di Jesi verdicchio classico San Paolo riserva '19 - Pievalta. Il premio Bollicine dell'anno è assegnato a Franciacorta pas dosé parosé '16 - Mosnel, Rosato dell'anno lo vince Riviera del garda classico valtènesi chiaretto lettera c '20 - Pasini San Giovanni, mentre il Dolce dell'anno premia Orvieto classico superiore muffa nobile pourriture noble '20 - Decugnano dei Barbi.

L'elenco dei premi assegna il titolo per il Miglior rapporto qualità prezzo al prodotto Abruzzo pecorino '21 - Tenuta Terraviva, il Premio vitivinicoltura sostenibile ad Arnaldo Caprai (in collaborazione con Zignago Vetro), mentre la Cantina dell'anno è Bertani (in collaborazione con Colged). La Cantina cooperativa dell'anno è Cantine Due Palme, quella emergente è Lodali. Infine il viticoltore dell'anno è Giovanna Maccario e il Premio progetto solidale va a Frescobaldi-Gorgona. "Il vino italiano - commenta il presidente di Gambero Rosso Paolo Cuccia - conferma in questi anni difficili la forza dell'imprenditorialità e dell'intelligenza dei produttori.

L'evento di premiazione della guida e la diffusione dei suoi risultati sono diventati veicoli di apprezzamento da parte dei canali distributivi e dei consumatori finali. Grazie all'infaticabile opera delle aziende produttive e al nostro impegno, il vino italiano di qualità, anno dopo anno, ottiene riconoscimenti di mercato, ma in particolare di prezzo". 









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