MonteruscelloFest, 9 e 10 settembre a Pozzuoli la terza edizione
(ANSA) - NAPOLI, 10 AGO - Torna, a Pozzuoli (Napoli), il MonteruscelloFest; la terza edizione si terrà il 9 e 10 settembre prossimi in piazza AgroCity. Nato dall'idea di tre imprenditori della zona (i fratelli Daniele e Simone Testa, attivi nel mondo dell'alta ristorazione e Giovanni Tammaro presidente di Confagricoltura Napoli e impegnato nello sviluppo e nella valorizzazione di colture autoctone del territorio, come il pomodorino cannellino Flegreo e la falanghina), l'evento ha l'obiettivo di "promuovere il territorio rendendolo sempre meno 'periferia' sostenendo la sua crescita sociale anche attraverso le realtà virtuose che in esso operano" come affermano i promotori.
Alla manifestazione prendono parte chef stellati, operatori del mondo food, produttori di materie prime, pizzaioli, pasticcieri, nonché artisti uniti dal comune intento di "contribuire a un riscatto di questo luogo che non vuole essere più rappresentato come quartiere dormitorio nato per aiutare le persone svantaggiate colpite dal bradisismo degli anni Ottanta".
"In oltre trent'anni - dicono Daniele e Simone Testa e Giovanni Tammaro - questa zona si è sviluppata, ha dimostrato di poter esprimere capacità di sviluppo imprenditoriale e di poter camminare sulle proprie gambe. Da qui, da questa terra nata svantaggiata, viene invece oggi un aiuto per altri che necessitano di sostegno e cioè le persone affette da malattie che non hanno ancora una esatta diagnosi: in due anni, grazie all'evento e alla generosità delle persone che lo hanno sostenuto a vari livelli, siamo riusciti a sostenere la ricerca con 66mila euro donati al Tigem, il centro di Telethon che opera proprio a Pozzuoli". La manifestazione quest'anno, si sottolinea, "è un inno a liberare le proprie energie e a vivere basandosi sull'ottimismo e sull'impegno propositivo a fare del bene. Il claim 'light your fire', non sottovaluta il tema dell'incertezza con cui gli abitanti della caldera devono costantemente confrontarsi rispetto ai fenomeni naturali che caratterizzano l'area". (ANSA).