Vino, in Valle d'Aosta 'annata straordinaria'
(ANSA) - AOSTA, 15 OTT - L'annata vinicola valdostana "ha saputo unire qualità e quantità, grazie a condizioni climatiche favorevoli e al lavoro appassionato dei viticoltori valdostani".
Il primo bilancio, a conclusione della vendemmia 2025, è del consorzio vini Valle d'Aosta che parla di "un'annata straordinaria".
"Le prime vinificazioni - spiega il consorzio - fanno già intravedere vini di grande equilibrio, capaci di esprimere al meglio l'identità dei diversi terroir della regione e la straordinaria varietà dei suoi vitigni autoctoni".
"È una vendemmia che ci restituisce fiducia ed entusiasmo. Il lavoro in vigna, la cura quotidiana e la dedizione di ogni azienda stanno dando frutti eccellenti, che confermano il valore e la vitalità della nostra viticoltura di montagna", aggiunge il consorzio.
Quest'anno ad alcune aziende valdostane sono stati già assegnati importanti riconoscimenti. Nella guida Doctor Wine 2026, i migliori punteggi vanno a La Vrille e Anselmet (96 punti), seguiti da Pavese, Les Crêtes, Grosjean, Cave des Onze Communes, Elio Ottin e Rosset (95 punti). Mentre la guida Gambero Rosso 2026 ha assegnato i Tre Bicchieri a Rosset, Les Crêtes, Ottin, Lo Triolet e Anselmet. (ANSA).