Uccise la zia: riparte il processo a Bolzano dopo il no della Cassazione al patteggiamento
Daniel Caciula dovrà rispondere di omicidio volontario con dolo eventuale per l’uccisione, a Brunico, della zia Nicoleta
Daniel Caciula dovrà rispondere di omicidio volontario con dolo eventuale per l’uccisione, a Brunico, della zia Nicoleta
Il 22enne Daniel aveva causato la morte della zia Nicoleta, 46 anni, rumena residente a Brunico, con una mossa di Krav maga. Secondo il ricorso fu un omicidio volontario, non preterintenzionale. LEGGI ANCHE: Per il giudice non ci fu dolo
Emerge un nuovo elemento inquietante: il giovane aggredito sotto la sua abitazione due giorni dopo l’omicidio. Indagini in corso per capire se ci siano collegamenti con il delitto
I primi esiti dell'autopsia hanno confermato l'orientamento della Procura. Sottoposti a sequestro i device mobili della vittima, Nicoleta Caciula. Gli investigatori stanno ascoltando i conoscenti della donna per ricostruire l'accaduto. LEGGI ANCHE: i vigili del fuoco escludono il rogo accidentale
L'ipotesi della disgrazia era stata già messa in dubbio dall'autopsia, secondo cui Nicoleta Caciula era stata strangolata con un cavo elettrico
Gli esiti dell'autopsia contraddicono l'ipotesi della disgrazia. L'incendio potrebbe essere stato appiccato per eliminare delle prove