LA STORIA

Dopo 46 anni chiude anche Hugo,  il “tedesco” sindaco di viale Europa 

Il personaggio. Ultimi giorni di lavoro per Anrather, titolare del negozio di abbigliamento e merceria, considerato una istituzione del quartiere «Quando sono arrivato, qui davanti non c’era nemmeno l’asfalto. Verso via Resia era ancora campagna, un paio di masi, e i cantieri dei palazzi» 


Luca Fregona


Una bicicletta in fondo al cuore, la piccola officina di Rodolfo Cesaro 

Il personaggio. Per decenni è stato uno dei simboli di Don Bosco: la sua passione era riparare le due ruote, ma per vivere ha venduto frutta e verdura al suo banco in piazza. «Dopo la guerra, la gente si faceva aggiustare la bici, ma poi non pagava. La miseria era tanta e lasciavo perdere»


ALBERTO FAUSTINI
LA STORIA

Eugenio Fila, “der walsche Lehrer” che saliva ai masi per insegnare 

si è spento a 91 anni. Dopo la guerra è stato uno dei primi maestri di seconda lingua in Alto Adige nelle pluriclassi tedesche in alta montagna  Dieci chilometri al giorno a piedi nella neve o in teleferica: «Non esistevano i libri di testo, s’inventava e i bambini ci adoravano»


Luca Fregona


la storia

Benito Torricelli, il carabiniere bolzanino che liberò dal ghiaccio i morti della sciagura aerea del Monte Giner

Il 22 dicembre 1956 il DC3 di linea tra Roma e Milano si schiantò sulle montagne del Trentino. Morirono tutte le 21 persone a bordo. Benito Torricelli portò a valle i corpi della hostess e del pilota a 30 gradi sottozero. Poi svenne e fini in ospedale con un principio di congelamento all'addome e alle mani. A bordo c'era anche un dirigente americano della Coca Cola. L'azienda diede un premio di 3 milioni ai carabinieri saliti in quota che venne destinato agli orfani dei caduti in servizio


Luca Fregona
IL LUTTO

Addio Norina, segnata a soli 20 anni dalla guerra a Bolzano 

Con lei perdiamo una biblioteca vivente. Era una testimone dell’eccidio del 3 maggio 1945. Per tutta la vita ha accudito la sorella impazzita dopo aver visto uccidere dalle SS un operaio nel cortile della Lancia. Era appena diventata trisnonna


Luca Fregona


La storia

«Siamo tutte di OLTRISARCO»

Alla “Caritativa Santo Stefano” di Bolzano un gruppo di donne combatte l’esclusione sociale e i pregiudizi cucinando insieme. Il pane arabo, i biscotti di Natale e le orecchiette pugliesi. La ricercatrice che arriva dalla Calabria, l'ingegnere di Casablanca, le lavoratrici del Bbt, le ragazze di Durazzo, e Cinzia che vive nel campo Sinti sotto il viadotto A22
 



LA STORIA

Bolzano, l'uomo che mette un angelo in ogni mano che incontra 

Ricoverato  a Natale all'Ospedale San Maurizio, Michele Coviello, 83 anni,  ha donato decine di statuette fatte da lui. E' arrivato a Bolzano a 15 anni nel 1950: "Ero scalzo e mi chiamavano terrone".  Ha lavorato tutta la vita come marmista. Una storia di emigrazione, razzismo, lotta e riscatto


di Luca Fregona