Il processo

Omicidio di Versciaco, l’alibi della malattia del sonno 

Il pizzaiolo pachistano in carcere dice di non ricordare nulla: la moglie (incinta) fu massacrata di botte e strangolata. Il perito gela la difesa: non c’è certezza di un nesso tra il disturbo rilevato ed il crimine. La Procura chiede il rinvio a giudizio in corte d’assise


Mario Bertoldi