In val di Gresta torna il rito del campanò
Un capo è ancorato al campanile, l'altro al batacchio delle campane. Le sue mani si spostano da una corda e l'altra, tra una nota e l'altra, come una danza antica. Un rito, quello del "campanò", che a Manzano, piccola frazione della Val di Gresta, Massimo Vettori, 35 anni, ha imparato dai più anziani del paese.