Truffa la compagna benestante per 20 mila euro
Faccendiere svizzero domiciliato a Merano condannato ad un anno e 8 mesi di reclusione. Avrebbe approfittato del rapporto sentimentale
BOLZANO. Salvatore Ferrara, cittadino svizzero di 49 anni domiciliato a Merano, è stato condannato ad un anno e otto mesi di reclusione (con una multa di 1700 euro) con l'accusa dei truffa aggravata per avere sottratto 19.500 euro alla donna con cui aveva avviato poco tempo prima una relazione sentimentale. Secondo il capo d'imputazione l'uomo avrebbe raggirato la compagna (di 73 anni) raccontandole di avere interessi imprenditoriali e di essere riuscito ad acquisire lavori in Alto Adige per realizzare i quali avrebbe avuto necessità di acquisire delle quote di un'impresa. L'uomo avrebbe poi convinto la donna a fargli un prestito affermando di essere in attesa dell'accreditamente di una rilevante somma di denaro su un conto corrente in Liechtenstein. L'uomo, nel 2008, ottenne così un prestito (in due tranche) di 19.500 euro che non restituì.