Contenuto sponsorizzato
Arte

A Merano Arte fino al 28 gennaio 2024 la retrospettiva su Christian Martinelli

Dal 7 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024 lo spazio di Merano Arte, sotto i Portici al 163, propone la mostra "incontrare Christian Martinelli", curata da Ursula Schnitzer e Anna Zinelli (foto Davide Perbellini)



MERANO. Dal 7 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024 lo spazio di Merano Arte, sotto i Portici al 163, propone la mostra "Incontrare Christian Martinelli", curata da Ursula Schnitzer e Anna Zinelli, integrata dalla sezione "La possibilità d’azione di un lascito d’artista" a cura di BAU - Istituto per l’arte contemporanea e l’ecologia (Simone Mair e Lisa Mazza).

La mostra spazia a 360 gradi nella produzione e nella filosofia artistica di Christian Martinelli (Merano, 1970 – Innsbruck, 2022), artista e fotografo autodidatta. La retrospettiva propone di “incontrare” Martinelli non solo attraverso un’importante selezione dei suoi lavori ma anche tramite strumentazioni e oggetti di arredo a lui appartenuti e spesso da lui costruiti: la sperimentazione tecnica e la dimensione pratica hanno infatti sempre accompagnato il suo percorso creativo.

Al centro della mostra incontriamo uno dei nuclei più noti e importanti della sua ricerca: la serie Confini (2014-2022), scatti realizzati con il "Cube". Concepito nel 2009 assieme a Andrea Pizzini e Andrea Salvà, questo strumento è di fatto una grande macchina fotografica di 8 metri cubi, composta da pareti specchianti e capace di produrre immagini direttamente in positivo – quindi pezzi unici – di altissima qualità, simili a dipinti. In mostra si può vedere anche il "Cube" nella sua variante installativa e un video in cui l’artista racconta come ha concepito e sviluppato questo lavoro.

Parallelamente sono esposti altri progetti, molti protratti per diversi anni con una modalità di lavoro basata su processi in divenire. E poi sono esposti alcuni lavori a cui si stava dedicando prima della sua scomparsa, tra i più intimi, come Album (2008-2022), basato su una serie di fotografie trovate, di altre persone, che vanno a costruire un fittizio album dei ricordi.

L’esposizione dedicata a Christian Martinelli è completata da una camera oscura, in gran parte allestita con sue strumentazioni tra cui ingranditori, obiettivi, bacinelle, timer, focometri. Riprendendo l’approccio didattico e laboratoriale di Martinelli, saranno proposti diversi workshop di fotografia sia in questo spazio sia con la serie di laboratori itineranti “Alla ricerca di tracce” nei comuni di Vipiteno, San Candido e Malles.

Inoltre, al terzo piano di Merano Arte, è possibile immergersi in uno spazio di riflessione che invita i visitatori a interrogarsi sul tema di un lascito artistico, attraverso una selezione di opere, materiali di lavoro e pubblicazioni provenienti dal lascito di Christian Martinelli.