Settimana europea per riduzione rifiuti, Italia al top



Italia ancora al top in Europa nella prevenzione dei rifiuti. Lo rende noto l'Aica (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale) precisando che sono 5.795 le azioni registrate nel nostro Paese (+715 rispetto al 2018) per l'undicesima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti-Serr (European Week for Waste Reduction), dal 16 al 24 novembre. Sono 12.871 le azioni registrate in tutta Europa per questa ampia campagna di informazione e sensibilizzazione sull'impatto della produzione di rifiuti sull'ambiente. Tema di questa edizione è "Educare alla Riduzione dei Rifiuti", sviluppato in circa l'86% delle azioni registrate. Obiettivo primario, spiega la nota, è il coinvolgimento di cittadini, istituzioni, associazioni, scuole e imprese. Nel 2019 sono cresciuti i singoli proponenti delle azioni, aumentati del 51% rispetto all'anno scorso. La categoria delle scuole ha registrato l'incremento maggiore nel numero di adesioni. In percentuale, le azioni sono state proposte Pubbliche Amministrazioni (21,27%), associazioni (13,7%), scuole (34,93%), imprese (19,19%)e cittadini (10,85%). Anche quest'anno le azioni della Serr arrivano da ogni Regione d'Italia, soprattutto da Sicilia (672), Piemonte (651), e Lombardia (536). Nata all'interno del Programma Life+, la settimana viene attualmente gestita da un Comitato promotore europeo in cui siede la Commissione Europea in veste di indirizzo strategico. In Italia la Serr è coordinata da Aica e promossa da un Comitato promotore composto dalla Commissione nazionale italiana per l'Unesco come invitato permanente che quest'anno assieme al Ministero dell'Ambiente dà il patrocinio, Utilitalia, Anci, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Regione Sicilia, e con il supporto tecnico della cooperativa Erica. Hanno dato il contributo a questa edizione Conai e i Consorzi di Filiera Comieco, Corepla, Coreve, Cial e Ricrea.









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