Bimba ferita, faccia a faccia coi dirigenti 

La sindaca: «Ho chiamato il padre e ho convocato la direttrice e il responsabile della sicurezza: martedì un sopralluogo»


di Massimiliano Bona ; w; La sindaca di Bronzolo Giorgia Mongillo vuole vederci chiaro. Il grave incidente verificatosi mercoledì alla scuola materna tedesca di Bronzolo porterà a inevitabili strascichi dal punto di vista legale. La piccola, 4 anni, ha riportato dodici punti di sutura alla fronte, ha un occhio pesantemente tumefatto, graffi alle braccia e una ferita alla mano. Ventuno i giorni di prognosi con il ricovero all’ospedale San Maurizio.


BRONZOLO. La sindaca di Bronzolo Giorgia Mongillo vuole vederci chiaro. Il grave incidente verificatosi mercoledì alla scuola materna tedesca di Bronzolo porterà a inevitabili strascichi dal punto di vista legale. La piccola, 4 anni, ha riportato dodici punti di sutura alla fronte, ha un occhio pesantemente tumefatto, graffi alle braccia e una ferita alla mano. Ventuno i giorni di prognosi con il ricovero all’ospedale San Maurizio.

Sindaca, l’asilo tedesco è passato da poco sotto la gestione del Comune. Come è potuto succedere un incidente così grave?

«Non lo so ancora, ma posso anticipare fin d’ora che ho convocato la dirigente e il responsabile per la sicurezza per vederci chiaro. Martedì pomeriggio andrò all’asilo tedesco per rendermi conto di cosa possa essere successo».

C’è chi sostiene che l’armadio non fosse stato fissato al muro: è possibile?

«Non posso anticipare ancora nulla: voglio capire e vedere di persona».

Può aver inciso il fatto che il Comune sia subentrato da pochissimo?

«La convenzione è appena stata firmata. Ma ciò significa poco: vogliamo e dobbiamo garantire comunque sempre la massima sicurezza agli utenti e ai loro genitori. Da subito».

Ha sentito il padre della piccola?

«Il giorno dopo l’incidente l’ho chiamato per sincerarmi innanzitutto delle condizioni della bimba. Era provato dalla vicenda e mi ha detto che farà valere le sue ragioni, come è giusto che sia».

Chi l’ha informata del grave incidente?

«L’ho appreso dall’Alto Adige il giorno dopo. In precedenza nessuno mi aveva detto nulla».

Possiamo parlare di una sorta di indagine interna?

«Le indagini saranno fatte dai carabinieri. Ma noi dovremo guardarci in faccia e cercare di capire i motivi dell’incidente. E se bisogna intervenire per rendere più sicura la struttura lo faremo subito».













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