Borghi d’Italia, la Provincia dice no a Egna per i cartelli
EGNA. Come si evince da un’interrogazione della lista civica @EgnaNeumarkt almeno per ora il Comune non potrà mettere cartelli aggiuntivi sull’adesione ai «Borghi d’Italia» con un possibile volano...
EGNA. Come si evince da un’interrogazione della lista civica @EgnaNeumarkt almeno per ora il Comune non potrà mettere cartelli aggiuntivi sull’adesione ai «Borghi d’Italia» con un possibile volano anche dal punto di vista turistico.
«il responsabile provinciale della segnaletica, Paolo Fedre ha ritenuto irricevibile - commenta il vicesindaco Alex Pocher - la mia proposta che prevedeva l’istallazione di un cartello integrativo ai cartelli che delimitano il territorio comunale di Egna. Come soluzione alternativa è stato però concordato che ci sarebbe stata concessa l’apposizone di una cartellonistica a sè stante, nelle maglie lasciate aperte dal Codice della Strada. Personalmente non ritengo questa soluzione ideale perchè non credo che il moltiplicarsi di segnaletica stradale migliori nè l’aspetto paesaggistico nè quello della sicurezza stradale, ma piuttosto che privarsi di questa opportunità ci stiamo orientando in questa direzione. A fine marzo il sindaco, in qualità di responsabile del turismo, si è assunto l’onere di elaborare una proposta da sottoporre alla Pab per l’approvazione definitiva. Parallelamente ho provveduto a interrogare A22 per poter inserire Egna tra le località turistiche indicate all’uscita autostradale accompagndola al simbolo dei borghi. Autobrennero si è detta ormalmente d’accordo».