Bronzolo, l’asilo trilingue fa litigare destra e sinistra 

Bocciata una mozione di Zuretti che chiedeva un impegno formale del Comune Mongillo: «Tocca alla Sovrintendenza, noi possiamo al limite fornire gli spazi»


di Bruno Canali


BRONZOLO. Partendo dalla considerazione che un po' tutti gli studi relativi all'apprendimento precoce delle lingue in età precoce serve a promuovere il multilinguismo in Europa, la consigliere Alberta Garavelli (Uniti nellUlivo) ha presentato una mozione con la quale ha chiesto alla giunta guidata dalla sindaca di Bronzolo, Giorgia Mongillo, «di far sì che il consiglio comunale approvi l’adeguamento della scuola materna comunale con l’integrazione delle sezioni per poter offrire alle famiglie una scuola materna trilingue», vale a dire, italiano, tedesco e inglese già dall'anno scolastico 2018-2019. Nella discussione che ha accompagnato questa mozione in aula è stato anche sottolineato, da parte di alcuni esponenti dell'opposizione di centrosinistra, che, tra l'altro, offrire alle famiglie una scuola materna trilingue, contribuirebbe a far si che diverse famiglie di madrelingua italiana, non decidano più di iscrivere i figli alla materna tedesca con il fine di far loro apprendere precocemente la seconda lingua. La mozione di Alberta Garavelli però non è passata, perché a favore ha votato esclusivamente l'opposizione, presente oltretutto a ranghi ridotti. La maggioranza, compatta, ha votato per il no. La sindaca, spiegando il senso di questa scelta contraria, ha anche sottolineato che l'amministrazione comunale non ha facoltà di intervenire in merito alle scelte didattiche delle scuole, scelte che competono alla Sovrintendenza. Quello che può fare il Comune insomma è favorire la messa a disposizione di spazi qualora servano per queste iniziative (e se ci sono) e casomai sostenere, nelle sedi provinciali, la richiesta di eventuali progetti che favoriscano il trilinguismo. Durante la riunione del recente consiglio a Bronzolo (ultima per quanto riguarda il 2017) erano assenti giustificati, la consigliere Pd Aneta Ngucaj e l'ex vice sindaco Bruno Ceschini (lista Il progetto per Bronzolo). Sempre in tema di scuola, la giunta ha anche impegnato 35.900 euro quale presunta quota di compartecipazione alle spese che la scuola media di Laives sostiene per i 62 alunni residenti a Bronzolo, che quest'anno la stanno regolarmente frequentando. Si tratta di dare seguito ad un accordo che prevede la compartecipazione alle spese di gestione e di investimento che Laives sostiene per la scuola media, per la quota di alunni di Bronzolo.













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