caro energia

Caldaro, il piano del Comune per ridurre i consumi energetici

Si punta ad incentivare l’uso della bici tra i dipendenti comunali


Gianluca Marcolini


CALDARO. I rincari delle bollette non risparmiano nessuno, neppure gli enti pubblici. Anzi, sono proprio le municipalità in prima linea a dover fronteggiare l’emergenza che si sta aggravando ogni giorno che passa.

L’amministrazione comunale di Caldaro ha deciso di intervenire “strutturalmente”, attuando un piano che punta (anche) alla riduzione dei consumi energetici. Nel piano, che è legato agli obiettivi del programma “Comune Clima”, sono comprese le misure da adottare nel corso dei prossimi mesi per cercare di abbattere la spesa riportata in bolletta.

Le misure da attuare. Uno degli interventi è mirato al miglioramento dell’efficienza energetica dell’illuminazione pubblica. Tradotto in soldoni, significa riuscire a illuminare vie, piazze e strade consumando meno corrente elettrica e dunque spendendo di meno. Il piano predisposto dal Comune - le misure sono state approvate dalla giunta nei giorni scorsi - prevede, fra le altre cose, il passaggio ai lampioni a risparmio energetico.

«L’aggiornamento del piano per l’illuminazione esistente deve tener conto della situazione attuale», fa sapere l’amministrazione comunale. Contestualmente si metterà mano anche all’illuminazione negli edifici pubblici, cercando di operare una serie di migliorie finalizzate sempre a ridurre i consumi, più o meno come sta accadendo in tutte le case degli italiani, dove ogni famiglia è impegnata a sforbiciare quanto possibile la bolletta dell’elettricità: spegnendo le luci laddove e quando non servono, staccando le “lucine” degli apparecchi elettronici, optando per fonti luminose meno energivore.

Il controllo dei consumi. Ma gli interventi di riduzione dei consumi, da soli, non bastano: serve, infatti, anche un attento e continuo controllo ed è per questo motivo che verrà attuata un’analisi mensile (o bimestrale) di tutti i consumi, non solo dell’energia elettrica, anche dell’acqua potabile. Inoltre, il Comune vuole attuare una campagna di sensibilizzazione della popolazione dando il via al prestito gratuito di contatori di ultima tecnologia pensati anche per contenere i consumi di elettricità.

Proseguirà, quindi, il collaudato servizio di consulenza in materia di energia (ma anche edilizia e ristrutturazioni) per i cittadini e personale del Comune. Essenziale, in un processo che è principalmente culturale, riuscire a coinvolgere la popolazione nell’attivazione di comportamenti virtuosi, partendo dagli atteggiamenti quotidiani.

L’amministrazione si occuperà di comunicare (online) i risultati del rapporto energetico mettendo al corrente, in primis i cittadini, di quanto si sta facendo e dei risultati ottenuti.

Anche l’emergenza idrica. Se la crisi energetica è l’emergenza di oggi, la carenza d’acqua è stata l’emergenza di ieri, o meglio di qualche settimana fa, come ricordano le cronache dei mesi estivi. Ecco perché fra gli interventi del Piano d’azione del Comune di Caldaro è compresa anche la sensibilizzazione sul tema del risparmio idrico, dell’acqua potabile e delle acque reflue. In tal senso verrà anche attuato il piano di smaltimento delle acque.













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