APPIANO/LAIVES. La tendenza, ormai, è sempre più marcata. Il numero dei bolzanini che scelgono di lasciare il capoluogo per trasferirsi nei Comuni della periferia sono sempre di più, come conferma Carlo Perseghin, presidente regionale della Fiaip (la Federazione italiana agenti immobiliari e professionali), con cui abbiamo fatto il punto sulle ultime tendenze del mercato.

«Sono decisivi - sottolinea Perseghin - la qualità della vita (più verde e meno traffico ndr), i servizi e la vicinanza al capoluogo. Il terzo fattore, tutt’altro che trascurabile, è il prezzo».

Come spiega Alessandra Fusina, eletta presidente provinciale della Fiaip, piace (molto) l’usato, al pari dei condomini con poche unità abitative. «In assoluto il mercato è in lieve ripresa sia per quanto riguarda il numero di transazioni che per i prezzi in tutta la provincia. Abbiamo riscontrato un particolare interesse verso gli immobili usati per i benefici fiscali mentre sugli immobili nuovi i clienti cercano in particolare condomini con poche unità abitative».

I prezzi della periferia. Posto che Bolzano è, in assoluto, più cara, abbiamo chiesto alla Fiaip l’ultimo aggiornamento dei prezzi sulle località più importanti della periferia.

«Ad Appiano - sottolinea Perseghin - si va da 2.200 a 4 mila euro al metro quadrato, a Laives da 2.200 a 3.400 euro, a Merano da 2.200 a 4.000 euro al metro quadrato, a Bressanone da 2.700 a 4.200 euro al metro quadrato e a Brunico da 2.000 a 3.200 euro al metro per alloggi convenzionati». Gli associati Fiaip utilizzano quale criterio di misurazione delle superfici degli alloggi usati quanto viene depositato alla Camera di Commercio nel Libro degli usi e delle consuetudini. Ma a cosa corrisponde la «superficie commerciale», presa a riferimento per le compravendite? «La superficie lorda più il 50% dei balconi (30% per le terrazze) più il 30% delle cantine e il 10% dei giardini di proprietà».

Fiaip: rinnovate le cariche. La nuova presidente provinciale è Alessandra Fusina che va a sostituire Carlo Perseghin, presidente uscente eletto peraltro alla carica di presidente regionale, che gli consentirà di rappresentare gli agenti della Regione Trentino Alto Adige nei consigli nazionali ma anche di sedere al tavolo della giunta nazionale, organo di controllo della federazione. Il direttivo del nuovo consiglio provinciale dell’Alto Adige risulta così composto: presidente: Alessandra Fusina; vice presidente con delega al settore estero: Christian Platzer, segretaria con delega al settore turistico: Heidi Scheiflinger; revisore dei conti: Marco Filippi; delega alla Cultura e Formazione: Carlo Perseghin; delega al settore comunicazione e Informatica: Ivan Miluzzo; delega al Settore Ccnl: Michela Burattin; delega al progetto Fiaip Donna: Cristina Ivaldi; consigliere: Nico Ponziano.

Ricordiamo che a livello nazionale la Federazione italiana agenti immobiliari professionali rappresenta circa 8.000 agenti immobiliari mentre in provincia di Bolzano gli associati sono 92 ed in regione oltre 160.

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