Egna «Comune dello sport 2020» Annunciati anche nuovi impianti 

EGNA. Ciò che interessa davvero i residenti, ad Egna, è che l’esperienza come «Comune europeo dello sport 2020» porti al paese un maggior numero di impianti e strutture. E, come spiega in una nota l’a...


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EGNA. Ciò che interessa davvero i residenti, ad Egna, è che l’esperienza come «Comune europeo dello sport 2020» porti al paese un maggior numero di impianti e strutture. E, come spiega in una nota l’amministrazione, dovrebbe essere proprio così.

«Il percorso - sottolinea Patrizia Coletti, che sta seguendo in prima battuta il progetto assieme al sindaco Horst Pichler - avrà sicuramente anche un riscontro economico e sociale per il nostro Comune. L’offerta sportiva così ampliata rappresenterà un punto di partenza che creerà un indotto tale da permettere di poter successivamente realizzare altri impianti e attività sportive come indicato nel dossier di presentazione, a disposizione nel sito del Comune».

Ma come si è arrivati fin qui? «Il dossier, oltre a fornire un quadro generale di quanto dispone il paese in merito alle strutture sportive, riguardo alle associazioni attive in loco e agli eventi legati allo sport, indica i percorsi che l’amministrazione intende intraprendere per conseguire gli obiettivi Aces. Essi mirano a consolidare ed ampliare l’offerta sportiva per i cittadini, nonché a stimolare gli interessi e la curiosità verso uno sport indirizzato ad ogni fascia di età, non solo a fini ludici, ma anche per conseguire un benessere generale, in un contesto di fair play e spirito di collettività. Nelle giornate del 14 e 15 settembre, i Commissari della delegazione sono stati ospitati e guidati a visitare gli impianti sportivi più importanti e ben attrezzati del territorio comunale: sono state inoltre loro descritte le attività, le manifestazioni e gli eventi legati alla vita sportiva della comunità, nonché le attività di avvicinamento e promozione, oltre ai progetti in previsione. Dopo la visita, la Commissione ha espresso parere favorevole, dando il lasciapassare al Comune di Egna, con altri 4 Comuni italiani, verso l’aggiudicazione di “Comune Europeo dello Sport 2020” e passando la candidatura alla Commissione di Bruxelles, che da poco gli ha conferito il prestigioso titolo. Tra le ipotesi emerse, vista la recente conquista della bandiera di Comune Europeo dello sport, quella di orientarsi verso un progetto col duplice obiettivo di promuovere un uso mirato della pista ciclabile e al contempo di sostenere il prestigioso concorso di premiazione e celebrazione del Pinot Nero, uno dei vini fiore all’occhiello del nostro territorio. In tal modo si renderebbe concreto uno degli obiettivi Aces, ossia implementare due piacevoli percorsi: quello sportivo e quello d’interesse eno-gastronomico e sociale. L’evento innovativo sviluppato attraverso questo connubio rappresenterà il filo conduttore per coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini, da chi è appassionato di bicicletta a chi è appassionato di enogastronomia e territorio».

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