Egna, l’impegno del Lions per i bambini malati 

Un Mercatino per sostenere il progetto di un centro di cure palliative pediatriche In Alto Adige sono circa 300 i casi che necessitano di assistenza specifica


di Miriam Hamrouni


EGNA. Ieri prima giornata del “Mercatino di Natale con Avvento per bambini” organizzato dal Lions Club Egna-Bassa Atesina con lo scopo di promuovere l’organizzazione di una struttura di cure palliative pediatriche in Alto Adige. La manifestazione prosegue oggi. Sotto i Portici del centro di Egna, nel cortile interno della casa Steiner “Palazzo Zenobio”, due giornate interamente dedicate ad attività ludiche e ricreative per grandi e piccoli.

Nell’ultimo anno il Lions Club Egna-Bassa Atesina si è impegnato per la costituzione dell’associazione di promozione Momo e attraverso questa per lo sviluppo del progetto di un’ infrastruttura per le cure palliative in Alto Adige offrendo copertura finanziaria e di contenuti. «Bambini e adolescenti che soffrono di una malattia incurabile - ha spiegato Beatrix Aigner, past president dei Lions Egna e promotrice del progetto - necessitano di un supporto intensivo e adeguato alle loro esigenze specifiche. Hanno bisogno di un punto di riferimento professionale, un centro di competenze dove ricevere cure mediche, infermieristiche e psicologiche adatte». Attualmente in provincia circa 300 bambini ammalati hanno bisogno di assistenza e cure palliative specifiche. Il centro di competenza in nascere dovrebbe offrire ai piccoli pazienti e al loro nucleo familiare un adeguato supporto sia clinico che assistenziale e un sostegno sociale e pedagogico a genitori e fratelli. L’edificio – sono necessari cinque nuclei abitativi – dovrebbe sorgere nelle vicinanze di una struttura ospedaliera e disporre di spazi verdi, dove famiglia e bambini possano giocare, riposare e seguire tutte le terapie adatte al miglioramento della vita.

In rappresentanza del Comune di Egna ieri c’era il vicesindaco (e da quest’anno membro Lions) Alex Pocher mentre per la Provincia ha presenziato l’assessore Martha Stocker che ha potuto toccare con mano l’impegno del sodalizio. Molte sono le persone coinvolte in questo progetto ma su tutte è importante il contributo di scuole primarie e dell’infanzia che hanno decretato il successo del Mercatino di Natale e che, attraverso la processione delle lanterne, alcune mostre e le feste per i genitori, hanno compiuto un’opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica ed hanno fattivamente promosso la raccolta fondi.

Quest’anno sono stati fatti dei passi concreti verso la realizzazione del Centro pediatrico per cure palliative. Il Lions Club lavora assieme ai rappresentanti politici e si impegna affinché il progetto conosca un iter scorrevole. Una delle preoccupazioni centrali dei Lions è che il centro ospiti spazi di socializzazione per rilassanti soggiorni nel verde, atelier per attività creative e artistiche, un impianto per la ippoterapia, spazi per la dimora e la cura delle piante, aree per giocare e rilassarsi. Ad aprire l’evento, ieri, le melodie degli allievi della scuola di musica Bassa Atesina, sono seguiti giochi all’aperto per bambini, momenti dedicati alla lettura, attività di laboratorio, bricolage e vendita di prodotti gastronomici locali. Oggi un’altra intera giornata a sfondo natalizio con giochi, laboratorio di Natale, musica, film, presepe vivente e molto altro.













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